Molotov itineranti, sosta a Montecitorio!

ROMA - "Ci sono due molotov nel cortile della Camera. Chi ce l'ha messe? Non lo so... Ma forse sono proprio le due molotov sparite dal Tribunale di Genova, il famoso corpo del reato dell'aggressione nella scuola Diaz... Forse ce le ha messe qualcuno degli amici della Polizia che ci sono qui...". Francesco Caruso gira con fare circospetto intorno ai grandi vasi che, nel cortile di Montecitorio, contengono alberi di limone. E indica sotto uno di essi una piccola bottiglia di birra. Ma è sicuro che sia una molotov? "Beh, non ho guardato proprio bene - risponde - Ma mi sembra di sì. Vede? Una ha proprio il tappo e un liquido di tipo inequivocabile...". Dice? "Direi". Ha intenzione di denunciare il fatto? "Sì, ma credo solo ai commessi della Camera, non alla Polizia". Fonte Ansa Non si era mai visto prima. Montecitorio è stato violato. Certo che è strano, chi mai avrebbe potuto entrare e mettere due molotov nel cortile della Camera? Poi,altra stranezza, le ha trovate Caruso. Il primo deputato no-global. E stranamente sono saltate fuori dopo la sparizione delle prove del processo per i fatti della Diaz a Genova in occasione del G8 e dopo il si del governo all'ampliamento della base americana di Vicenza. Avranno un significato? Un valore simbolico? Chiedetelo a Caruso. Magari Lui può dare una risposta seria. Ma poi, mi chiedo, perchè non denunciare il fatto alle forze dell'ordine? Forse perchè non vanno d'accordo? Che rancoroso! Come direbbe Andreotti: a pensar male... satira