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A Carnevale ogni scherzo vale: "un voto un euro"!


Incipit: “Primarie: Progetto Sardegna per incentivi Regionali Cagliari, 7 febbraio (AGI) Un rimborso spese di un euro a votante certificato, a carico delle casse regionali, per incentivare le elezioni primarie in Sardegna per la scelta dei candidati alla carica di presidente della Regione, della Provincia e di sindaco dei comuni con almeno 10.000 abitanti. L'idea e' contenuta in una proposta di legge presentata dal gruppo di Progetto Sardegna in Consiglio regionale guidato da Chicco Porcu, primo firmatario Mario Bruno.” E’ proprio vero, quando i soldi non sono i propri è più facile spenderli. Non ci si mette problema alcuno e si riesce anche a trovare giustificazioni per la spesa, anche se inutile e ridicola. Dalla fervida immaginazioni di politici locali scaturisce l’ennesima idea geniale per portare l’ennesimo attacco alle casse della Regione Sarda. Per il centro sinistra locale o meglio per il partito del Presidente, il nuovo totem da venerare è quello delle Primarie per la selezione dei candidati e quindi sarebbe necessario intervenire per incentivare le forze politiche ad utilizzare questo, democratico, strumento. Ovviamente, organizzare le Primarie ha dei costi e per non gravare sulle casse del partito e per non chiedere oboli agli elettori il gruppo di Progetto Sardegna ha pensato bene di intervenire con un apposito progetto di legge che prevede incentivi o meglio rimborsi per i partiti che adottano questo tipo di selezione dei candidati. In pratica si propone un rimborso spese di un euro a votante certificato, a carico delle casse regionali, per incentivare le elezioni primarie in Sardegna per la scelta dei candidati alla carica di presidente della Regione, della Provincia e di sindaco dei comuni con almeno 10.000 abitanti. Sinceramente non si capisce perché si debba intervenire con legge per incentivare la partecipazione democratica in partiti che dovrebbero già essere “culla di democrazia”. O forse non è così? Forse nei partiti non c’è democrazia e decidono tutto i vertici? Ma no, non può essere così! O forse la proposta nasce dalla necessità di rimpinguare le casse dei partiti? Non credo che i soldi dei Sardi ( scusate la cacofonia) debbano essere spesi in simili sciocchezze. Le primarie devono essere una scelta di ogni singolo partito o coalizione e non il frutto di un condizionamento economico. Ma no, forse è solo uno scherzo e a carnevale ogni scherzo vale! Mala tempora… Di seguito l’indirizzo per commentare la proposta. http://blog.progettosardegna.it/pz3147443/ satira