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Il relativismo del dodecalogo Prodiano. Si predica bene ma...


Tra i dodici punti indicati da romano Prodi per rimettere in piedi il suo governo spiccava per importanza il decimo. Il premier ribadiva il suo invito ai membri del Governo a rimettere il mandato parlamentare. Il punto 10 recita esattamente così: «Rapida soluzione della incompatibilità tra incarichi, di governo e parlamentari, secondo le modalità già concordate». A questo invito del Premier hanno risposto in pochi e, Lui per primo ha mantenuto ben salda la presa sullo scranno parlamentare. Per dovere di cronaca è bene riportare l’attuale composizione dell’attuale Governo Prodi: Presidente del Consiglio:Romano Prodi VicePresidente del Consiglio:Massimo D'Alema, Francesco Rutelli Sottosegretari di Stato alla Presidenza del Consiglio Enrico Letta, Enrico Micheli, Fabio Gobbo, Ricardo Franco Levi Ministri senza portafoglio Affari Regionali e Autonomie Locali Ministro: Linda Lanzillotta Sottosegretario: Pietro Colonnella Attuazione del programma di Governo Ministro: Giulio Santagata Riforme e Innovazioni nella pubblica amministrazione Ministro: Luigi Nicolais Sottosegretari: Beatrice Magnolfi, Gian Piero Scanu Diritti e pari opportunità Ministro: Barbara Pollastrini Sottosegretario: Donatella Linguiti Politiche europee Ministro: Emma Bonino Rapporti con il Parlamento e Riforme istituzionali Ministro: Vannino Chiti Sottosegretari: Giampaolo D'Andrea, Paolo Naccarato Politiche per la famiglia Ministro: Rosy Bindi Sottosegretario:Chiara Acciarini Politiche Giovanili e Attività sportive Ministro: Giovanna Melandri Sottosegretari: Giovanni Lolli, Elidio de Paoli Ministri con portafoglio Affari Esteri Ministro: Massimo D'Alema Vice Ministri: Ugo Intini, Patrizia Sentinelli Cessata dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006 ( sostituita dal deputato SPERANDIO Gino), Franco Danieli (delega gli italiani del Mondo) Sottosegretari: Famiano Crucianelli, Donato di Santo, Gianni Vernetti, Vittorio Craxi, Interno Ministro: Giuliano Amato Vice Ministro: Marco Minniti Sottosegretari: Marcella Lucidi, Ettore Rosato, Alessandro Pajno, Franco Bonato Giustizia Ministro: Clemente Mastella Sottosegretari: Luigi Manconi, Alberto Maritati Dimissioni accettate il 12 luglio 2006 (sostituito da Donato PIGLIONICA) Sottosegretario per la giustizia (Governo Prodi-II), Daniela Melchiorre, Luigi Scotti, Luigi Li Gotti Economia e Finanze Ministro: Tommaso Padoa Schioppa Vice Ministri: Vincenzo Visco, Roberto Pinza Dimissioni accettate il 26 ottobre 2006 (sostituito da Luca MARCORA) Vice ministro dell' economia e finanze (Governo Prodi-II) Sottosegretari: Massimo Tononi, Paolo Cento, Mario Lettieri, Alfiero Grandi, Casula Antonangelo, Nicola Sartor Sviluppo economico Ministro: Pierluigi Bersani Vice Ministro: Sergio D'Antoni Sottosegretari: Filippo Bubbico Dimissioni accettate il 25 ottobre 2006 (sostituito da Salvatore ADDUCE), Paolo Giaretta, Alfonso Gianni Cessato dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006 ( sostituito dal deputato LOCATELLI Ezio), Università e Ricerca Ministro: Fabio Mussi Sottosegretari: Luciano Modica, Nando Dalla Chiesa Istruzione Ministro: Beppe Fioroni Vice Ministro: Mariangela Bastico Sottosegretari: Gaetano Pascarella, Letizia De Torre (3)Cessata dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006( sostituita dal deputato BETTA Mauro), Commercio internazionale Ministro: Emma Bonino Sottosegretari: Mauro Agostini, Milos Budin (1) Cessato dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006( sostituito dal deputato CUPERLO Giovanni) Lavoro e Previdenza sociale Ministro: Cesare Damiano Sottosegretari: Antonio Montagnino, Rosa Rinaldi Solidarietà sociale Ministro: Paolo Ferrero Cessato dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006 ( sostituito dal deputato CARDANO Anna Maria) Sottosegretari: Franca Donaggio, Cristina De Luca Difesa Ministro: Arturo Parisi Sottosegretari: Giovanni Lorenzo Forcieri, Emidio Casula, Marco Verzaschi Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Ministro: Paolo De Castro Sottosegretari: Guido Tampieri, Stefano Boco, Giovanni Mongiello Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare Ministro: Alfonso Pecoraro Scanio Sottosegretari: Gianni Piatti, Bruno Dettori, Laura Marchetti Infrastrutture Ministro: Antonio Di Pietro Vice Ministro: Angelo Capodicasa Sottosegretari: Luigi Meduri, Tommaso Casillo, Trasporti Ministro: Alessandro Bianchi Vice Ministro:Cesare de Piccoli Sottosegretari: Andrea Annunziata, Raffaele Gentile Salute Ministro: Livia Turco Sottosegretari: Serafino Zucchelli, Antonio Gaglione, Giampaolo Patta Beni e Attività Culturali Ministro: Francesco Rutelli Sottosegretari: Elena Montecchi, Andrea Marcucci, Danielle Mazzonis Comunicazioni Ministro: Paolo Gentiloni Sottosegretari: Luigi Vimercati, Giorgio Calò (2) Cessato dal mandato parlamentare il 6 giugno 2006( sostituito dal deputato PEDICA Stefano) A tutt’oggi come si può vedere hanno dato le dimissioni da Parlamentare in 9, ed esattamente 1 ministro e 8 sottosegretari. E’ vero che molti membri del Governo non hanno incarichi parlamentari ma è anche vero che tanti ministri e sottosegretari hanno mantenuto lo scranno. Come mai questa scarsa considerazione verso uno dei punti fondamentali del dodecalogo Prodiano? Forse non sono così sicuri della durata del Governo? O forse hanno preso esempio dal Premier? O, ancora, non si sono capiti sulle modalità già concordate, come recita il punto 10? O forse hanno un concetto di accordo relativo e diverso da persona a persona? E’ inutile, lo scranno è sempre lo scranno ed abbandonarlo non è facile! Poi parlano di serietà, unione, coerenza, etc etc. Come direbbe il grande Totò: “ma mi faccia il piacere…!” Mala tempora…