Sardegna, che casino! giusto poche righe per riflettere.

Forse c'è qualcosa che non va. La Sardegna vive momenti di vera confusione, il Consiglio regionale inizia a fare le pulci al Governatore e alla Giunta, i capigruppo di maggioranza ribadiscono che l'attività legislativa è prerogativa del Consiglio. Un motto d'orgoglio spinge i consiglieri di maggioranza a rialzare la testa. Probabilmente hanno capito che il consenso sta abbandonando l'armata Soriana ed è arrivato il momento di correre ai ripari. E sicuremente non hanno torto, negli ultimi mesi la piazza ha subito un notevole riscaldamento e forse inizia a bruciare sotto le membra di chi governa. Dalla formazione all'agricoltura, tutte le categorie sono scese in piazza a protestare. Protestano operai, impiegati e imprenditori e pochi minuti fa anche i licenziati dipendenti del Geoparco sono entrati in azione ed hanno occupato il primo piano del palazzo di Viale Trento, sede del Governatore, per cercare di non perdere il posto di lavoro. E si, nell'era soriana il lavoro è ancora più prezioso e bisogna difenderlo con le unghie e con i denti. Per ora ci fermiamo qui, ad maiora.