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La voce dell'opposizione in consiglio regionale


Riceviamo e pubblichiamo. Buona lettura.Gruppo Consiliare Unione Democratici Cristiani                  e Democratici di Centro                           -------------                   On.  Roberto Capelli  Il 15 maggio scorso, purtroppo, non ho potuto seguire l’intera puntata di Ballarò – e quindi l’integrale performance del nostro Governatore - in quanto impegnato fino alle 22.00 nei lavori del Consiglio regionale. Come è noto, infatti, quest’ultimo è tuttora impegnato nell’esame della Finanziaria Regionale 2007, che il Presidente Soru, nella sua veste di Assessore “ad interim” alla programmazione e bilancio, ha presentato con ben sette mesi di ritardo rispetto ai termini di legge. Ai sardi non sfugge quali gravi ripercussioni la mancata approvazione della legge finanziaria ancora al mese di maggio abbia già determinato e continui a produrre sul sistema sociale, economico ed amministrativo della nostra regione, di cui detto strumento costituisce – purtroppo -  il vero e forse unico volano. Forse è meno noto che l’esame e la discussione della manovra proseguono da oltre due mesi in costante assenza del Presidente, il quale sembra preferire ai faticosi e noiosi lavori d’aula la frequentazione degli studi  televisivi, ove ama pavoneggiarsi servendosi delle telecamere come specchio deformante per dare della Sardegna e di sé stesso un’immagine diversa da quella reale. In queste trasmissioni nazionali, nelle quali chiaramente si candida a futuro leader del Partito Democratico, al nostro Presidente viene spesso offerta la possibilità di dire la sua su argomenti che riguardano prettamente la politica regionale, e ciò mai in presenza di un effettivo e oggettivo contradditorio. Anche durante l’ultima trasmissione di Ballarò, almeno nella parte che mi è stato possibile vedere, il nostro Governatore ha esibito una serie di bugie e mistificazioni.False  le affermazioni sulle auto blu, sulla riduzione delle spese di rappresentanza, sul rigetto dei “favori” agli amici, sul contenimento dei costi della politica, sull’aumento dell’occupazione, sulle riforme del sistema istituzionale e burocratico, sulla diminuzione dell’indebitamento, sulla priorità delle problematiche  della cultura, della scuola e della formazione.E cito, a solo titolo di esempio, i costi attualmente sostenuti dalla Regione per il servizio di noleggio di autovetture di rappresentanza con autista a Roma (euro 680.000/anno) e per la disponibilità delle auto blu (con relativo autista) da parte di tutti i componenti della Giunta (nessuno escluso) a Cagliari;  il tentativo (inserito in finanziaria e fortunatamente bocciato dall’aula) di aumentare le spese di rappresentanza del Presidente e il numero dei componenti il suo ufficio di gabinetto;  gli appalti pubblici affidati alle imprese amiche, cui è ora interessata anche la magistratura; lo stato dell’occupazione, che nel periodo 2004-2006 ha registrato una diminuzione complessiva di 8.000 unità nei settori produttivi (di cui 5.000 nel settore industriale e ben 7.000 nel settore delle costruzioni) solo virtualmente compensate dall’incremento del lavoro precario, stagionale e dei call center; le riforme istituzionali che hanno finora prodotto solo paralisi amministrativa (vedi le comunità montane) e aumento dei costi a carico dei cittadini (vedi Abbanoa); il totale abbandono del sistema scolastico e il definitivo affossamento della formazione.Sono convinto che dopo questa ennesima serie bugie il nostro Presidente meriti davvero una candidatura: quella al Premio Pinocchio 2007!Verificare la correttezza e veridicità delle esternazioni rese dal Governatore oltre che opportuno lo ritengo doveroso così come darebbe un’immagine di maggior trasparenza dare spazio e voce anche al crescente malessere sociale ed economico che vive la nostra isola.Cosi come auspico che queste mie osservazioni vengano  interpretate non come manifestazione di pregiudiziale opposizione al Presidente Soru, ma come un contributo alla verità dei fatti e alla correttezza dell’informazione pubblica.  Roberto Capelli      ( Consigliere regionale UDC )