Creato da easyx il 31/01/2009 |
>Il lamento del venditore » |
Post n°1 pubblicato il 31 Gennaio 2009 da easyx
Si leggono spesso su riviste del settore articoli riguardanti il comportamento di alcuni venditori di concessionarie d’auto sparse nella penisola, con tanto di nome, cognome del venditore e nome della Società.
Ora, per i soliti motivi di Privacy (che, vai a capire perché, tutela sempre e solo una delle due parti), non farò nomi e cognomi dei clienti, bensì mi limiterò a descriverne il comportamento, a trascriverne le parole e le richieste, in un periodo, questo, in cui pare che la gente pensi che le auto debbano essere regalate.
Si è sempre parlato male della mia categoria, venditore d’auto = persona inaffidabile e falsa, è giunto ora il momento di classificare la categoria che fino ad ora ci ha giudicato.
QUELLI CHE:
- Telefonano in concessionaria per chiedere gentilmente gli orari di chiusura e puntualmente si presentano 5 minuti prima della stessa. SUPERBIA - Entrano in salone, vengono carinamente accolti, e dopo aver curiosato qua e là esordiscono dicendo: - “ ma adesso che c’è la crisi fate il 50% di sconto? “. GOLA
- Arrivano attirati da offerte strepitose e irripetibili uniche in questo periodo, sconti incredibili abbinati a finanziamenti a tasso zero, e PRETENDONO la quotazione Quattroruote per il loro usato da permutare ( Quattroruote è sempre stato la Bibbia per i privati, che però la leggono sempre e solo a metà ). E qui mi chiedo, ma se io Concessionario decido di abbassare il prezzo delle Mie autovetture, perché tu Privato non fai la stessa cosa? Vuoi la botte piena, la gallina ubriaca, moglie e uova tutto insieme???? Sei entrato in un’azienda commerciale e non in una associazione Onlus!!! AVARIZIA - Poi ci sono i fenomeni, quelli che girano 10 Concessionarie facendo perdere del gran tempo a 10 venditori, e quando hanno finito il giro ( che dura mediamente 1 mese ), tornano dal primo venditore con in mano il preventivo più basso della concorrenza, e pretendono di spendere meno ancora………………………solo che nel frattempo le promozioni sono finite, o sono finite le vetture disponibili, o quella che voleva lui è già stata venduta e stravenduta, e quindi il fenomeno rimane a bocca asciutta: e ha pure il coraggio di incazzarsi!!!!!!!! IRA - E i passeggiatori dell’Open Week End: Domenica mattina, la moglie deve fare le pulizie e butta il marito fuori casa, il quale che fa? Ma ovviamente un giro per concessionarie!!!!!!!! E’ il classico cliente che con non chalanches entra in salone, a volte nemmeno ti risponde se lo saluti, scruta ogni singola auto aprendo porte, portelloni e cofani, osserva ma in realtà non sta guardando nulla, perché sta solo pensando se cambiare l’auto o cambiare moglie. E quando siamo fortunati non fa domande, se siamo sfortunati invece, e per puro caso ci avviciniamo per chiedergli se desidera informazioni, è la fine. Dopo 2 ore lui ottiene ben 6 preventivi per 6 diverse auto con relative offerte di finanziamento, standard 36 mesi, 48 mesi, con maxirata al 50%, al 60% e al 70%, un Leasing e perché no, ma sì facciamo anche un noleggio…………………e noi dobbiamo farci una lattina di Red Bull per arrivare a sera. ACCIDIA - E poi ci sono i peggiori, che in realtà non possono essere definiti clienti o meglio, non saranno MAI nostri clienti ma spaccano i maroni peggio di loro: le cosiddette”Barbe finte” o “Mistery Shopping”.
- Mancano i lussuriosi in questa schiera di viziosi, in fondo …non ricordo di aver mai visto nessuno infilare il proprio membro nello scarico di una autovettura esposta in salone, per ora almeno..
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