..E poi... e poi hai perso... hai superato il punto del non ritorno... sei fuori... le tue mille immagini perse semplicemente nei tuoi occhi, frasi volate nel nulla. Magari le avessi affidate al vento avrebbero solcato mari, monti, foreste, oceani... invece sono implose. Non hai cercato mani da stringere, la tua ipotetica superiorità ti ha relegato in un angolo del mondo e aspetterai lì una risposta che non arriverà mai. Stretto nella morsa della tua anima ti sei piegato... sei caduto, hai mollato, sei fuggito. Non sei riuscito a difendere i tuoi sogni perchè non credi alla sincerità dei pensieri, le tue ali sono piegate perchè la realtà non sei riuscito mai ad accettarla.Sei un semplice riflesso su di un vetro di una finestra diroccata, nessuno si ricorderà di te, nessuno ti rimpiangerà. C'è solo un rumore sordo e muto intorno a te, una lenta agonia di un'anima malata. Ti auguro ancora di sognare e di usare semplici parole che possano restare per sempre rinchiuse nelle emozioni, nei gesti, nei pensieri di chi incontrerai. Per ora hai perso... il vento è ancora qui, la vita va... in ogni tempo... in ogni modo..
