Mi trovo nella casa di Eduardo, in mezzo alla città di Torino, li ho una finestra che guarda sulle rive del Po; in fondo, l'argine boscoso nasconde il ponte sul fiume, la sera vado li a passeggiare. Ancor più in fondo, c'è una striscia scura di colline. E allora penso a te, al tuo mare azzurro sulla costiera, che ho visto una sol volta, ma ne conservo un'aspra nostalgia da innamorata. Verso sera fisso l'orizzonte; socchiudo un po' gli occhi; accarezzo i contorni e i colori tra le ciglia, e la striscia dei colli si spiana, tremula, azzurra: a me pare il mare che bagna Napoli e penso alla nostra dolce deriva, quella notte giù al mazzeno.In quel nostro meraviglioso rifugio, dietro quella poetica porta azzurra, tra l'odore di salsedine e il canto dei gabbiani, ti ho donato il mio amore e il mio cuore, tu appoggiavi la testa sulla mia spalla, io carezzai con un gesto lento il tuo morbido corpo innamorato e baciai la tua fronte, le tue labbra. Quest'estate, a luglio e ad agosto, sarò a Napoli, (probabilmente a Atrani).Se in quel periodo potessi per una volta, per un giorno soltanto, cercare riparo da te! Resterò a Torino fino al primo luglio e accoglierò con gratitudine la tua risposta. Tua Carlotta
Jean,
Mi trovo nella casa di Eduardo, in mezzo alla città di Torino, li ho una finestra che guarda sulle rive del Po; in fondo, l'argine boscoso nasconde il ponte sul fiume, la sera vado li a passeggiare. Ancor più in fondo, c'è una striscia scura di colline. E allora penso a te, al tuo mare azzurro sulla costiera, che ho visto una sol volta, ma ne conservo un'aspra nostalgia da innamorata. Verso sera fisso l'orizzonte; socchiudo un po' gli occhi; accarezzo i contorni e i colori tra le ciglia, e la striscia dei colli si spiana, tremula, azzurra: a me pare il mare che bagna Napoli e penso alla nostra dolce deriva, quella notte giù al mazzeno.In quel nostro meraviglioso rifugio, dietro quella poetica porta azzurra, tra l'odore di salsedine e il canto dei gabbiani, ti ho donato il mio amore e il mio cuore, tu appoggiavi la testa sulla mia spalla, io carezzai con un gesto lento il tuo morbido corpo innamorato e baciai la tua fronte, le tue labbra. Quest'estate, a luglio e ad agosto, sarò a Napoli, (probabilmente a Atrani).Se in quel periodo potessi per una volta, per un giorno soltanto, cercare riparo da te! Resterò a Torino fino al primo luglio e accoglierò con gratitudine la tua risposta. Tua Carlotta