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Ecco le relazione della conferenza del 17 ottobre


SI FA PRESTO A DIRE PROBABILITÀ DI VITA EXTRATERRESTRE E DI IMPATTO ASTEROIDALE
In occasione dell'Anno Internazionale dell'Astronomia Gravità Zero partecipa a una serie di incontri divulgativi in cui esponenti di diverse discipline scientifiche spiegano al pubblico come la fisica, l'astronomia, la statistica, la chimica e la divulgazione scientifica si sono messe al servizio della conoscenza del cielo sopra di noi.Dopo avere pubblicato "la scienza sui giornali e su Internet" presentiamo la relazione che Walter Caputo, statistico, ha presentato nella serata intitolata "Le risposte della Scienza alle domande dell'Astronomia".Una relazione dal titolo "Si fa presto a dire probabilità di vita extraterrestre e di impatto asteroidale" che spiega l'importanza e il ruolo della statistica nella vita di ognuno di noi.
La serata è stata organizzata dalle Associazioni ECO & ALADINO e grazie al supporto della CIRCOSCRIZIONE 4 della CITTÀ di TORINO.SI FA PRESTO A DIRE PROBABILITÀ DI VITA EXTRATERRESTRE E DI IMPATTO ASTEROIDALEView more documents from Gravità Zero - Divulgazione scientifica.Pubblicato da Redazione a 0.36 0 commenti
Etichette: 2009, Anno Internazionale dell'Astronomia, astronomia, divulgazione scientifica, walter caputo domenica 25 ottobre 2009 WALTER FERRERI PRESENTA UNA RICERCA SULLE CIVILTÀ EXTRATERRESTRISIamo soli nell'Universo? Ci sono altri pianeti abitati? Walter Ferreri, dell'Osservatorio Astronomico di Torino ha cercato di dare risposta a queste domande con la relazione "LA RICERCA DI CIVILTÀ EXTRATERRESTRI" presentata durante la serata organizzata dalle associazioni ECO ed ALADINO e con il contributo della Città di Torino, Circoscrizione 4, CADD & Atelier Pilo.
Walter Ferreri, relatore alla serata di divulgazione scientifica "Le risposte della Scienza alle domande dell'Astronomia", in occasione dell'Anno Internazionale dell'Astronomia, svolge la sua attività professionale presso l’Osservatorio Astronomico di Torino. Si è occupato di asteroidi, stelle doppie, stelle variabili, di comete e di posizioni dell’ex pianeta Plutone. Ha svolto ricerche di astrofotografia e ottica telescopica. L’Unione Astronomica Internazionale ha dato il nome “Ferreri” al piccolo pianeta 3308.Ha scritto oltre una ventina di libri. Dal 1977 al 1991 è stato direttore responsabile della rivista “Orione” e dal 1992 è direttore scientifico della rivista di astronomia “Nuovo Orione”.LA RICERCA DI CIVILTÀ EXTRATERRESTRIView more documents from Gravità Zero - Divulgazione scientifica.Pubblicato da Redazione a 15.53 0 commenti
Etichette: divulgazione scientifica, walter ferreri lunedì 19 ottobre 2009 SERATA DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICAI media tradizionali (TV e stampa generalisti) sono fonti attendibili? Fanno buona divulgazione scientifica? L'argomento è stato affrontato sabato scorso a una conferenza dal titolo: "Le risposte della scienza alle domande dell'astronomia La serata è stata organizzata dalle associazioni ECO ed ALADINO e con il contributo della Città di Torino, Circoscrizione 4, CADD & Atelier Pilo.La seguente presentazione è corredata da slide con link di approfondimento. LA SCIENZA SUI GIORNALI E SU INTERNETView more presentations from Gravità Zero - Divulgazione scientifica.Siamo stati favorevolmente colpiti dalla nutrita affluenza di pubblico. Questo è un buon segno, perché dimostra, come sempre, che esiste curiosità e grande desiderio da parte delle persone di comprendere meglio i fenomeni naturali del mondo in cui viviamo e l'evolvere della conoscenza tecnologica e scientifica.Durante la serata si è affrontato il tema di come i media (giornali e TV) trattino (spesso non troppo bene) la scienza. Spiegando perché ci sia un pessimo dialogo e rapporto tra chi fa scienza (ricercatori) e chi la invece dovrebbe raccontare al grande pubblico (giornalisti).E sono stati spiegate al pubblico i motivi e le cause del perché i media generalisti (TV e stamp) spesso non siano in grado di seguire cosa avviene nel panorama scientifico internazionale spiegandolo ai lettori in maniera chiara e competente. La buona divulgazione scientifica, dunque, non si improvvisa. Meglio dunque adottare un comportamento critico nei confronti di ciò che si legge sulla stampa e su internet e si ascolta e vede su TV. Perché tra le notizie si annida anche molta disinformazione e... diciamo pure vere e autentiche bufale mediatiche.Oltre a questa presentazione si sono succeduti altri quattro relatori: un astronomo, un fisico, un chimico, uno statistico che hanno intrattenuto il pubblico sui contributi che la propria disciplina offre all'astronomia.Qui sotto i loro nomi e i titoli dei loro interventi:Walter Ferreri ha parlato della "ricerca dei pianeti extrasolari", il prof Guido Cossard delle "costanti di natura e i modelli di universo" e il Prof Lorenzo Tei della "Tavola periodica degli elementi tra Terra e Spazio". Infine Walter Caputo ha terminato con il tema provocatorio: "Si fa presto a dire probabilità (di vita extraterrestre e di impatto asteroidale)"Pubblicato da Redazione a 5.20 0 commenti