l' ECO...campano!

ECCO UN'ORDINANZA FRESCA FRESCA....


E' del 15 giugno scorso l'Ordinanza n.3596 del Presidente del Consiglio, recante disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza nello smaltimento dei rifiuti in Campania. Per chi volesse darvi un'occhiata, la allego in basso...intanto come al solito mi pongo qualche domanda e cerco,nella mia pur scarsa esperienza, di fare delle osservazioni."L' art 1 comma 1 della suddetta ordinanza sancisce che: allo scopo di impedire ogni soluzione di continuita' dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania a seguito della chiusura della discarica di Parapoti, nel comune di Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno, fissata per il prossimo 17 giugno 2007 ed al fine di scongiurare ogni rischio per la salute pubblica e per l'ambiente derivante dalla paralisi del servizio di raccolta dei rifiuti, e' riaperta la discarica di Difesa Grande, nel comune di Ariano Irpino, per consentire l'abbancamento dei rifiuti per un periodo massimo di venti giorni a decorrere dal 18 giugno 2007 con l'adozione di tutte le misure necessarie volte ad assicurare la tutela della salute e dell'ambiente nonche' la progressiva eliminazione delle situazioni di pericolo".Dunque, in primis e con calma vorrei chiedere al Pres. Prodi se l'ordinanza è davvero il provvedimento più idoneo a questa situazione di emergenza;non credo...per sua natura,l'ordinanza è un provvedimento provvisorio e noi di provvisorietà siamo un pò stufi,se non sbaglio è stata questo uno dei perni di tanto fallimento.Sarebbe forse l'ideale una bella legge,con tanto di riferimento alla raccolta differenziata e agli impianti di compostaggio,tanto per cominciare. Semplice ma non ci sarebbe lucro per chi da anni guadagna in questo modo,quindi ecco spiegata l'Ordinanza.Ancora:riaprire la discarica di Difesa Grande per l'ABBANCAMENTO dei rifiuti, così da tutelare l'ambiente, la salute e per eliminare le situazioni di pericolo....premesso che non si sa questo termine abbancamento da dove derivi,ci si può però arrivare se si legge il contesto:deve essere un parcheggio,come tutte le discariche!ma siamo sicuri che la salute e l'ambiente non ne risentano??ho qualche dubbio a riguardo,ma come me credo nutrano forti perplessità anche i cittadini di Ariano Irpino,visto che sono tutti schierati per lottare affinchè la discarica non venga riaperta.Non è questa la soluzione,lo dico ancora una volta."Il comma 2 dell'art 1 dice che il Commissario delegato per la bonifica e la tutela delle acque nella regione Campania provvedera' a predisporre, di concerto con gli enti interessati, un apposito piano per la caratterizzazione e per i conseguenti interventi di bonifica e messa in sicurezza dell'area di cui al comma 1 a seguito della chiusura della discarica."Ma non si diceva questo anche nel decreto-legge 9 ottobre 2006 n. 263 convertito, con modificazioni, nella legge 6 dicembre 2006 n. 290??e non si diceva anche nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2007??e abbiamo forse dimenticato il decreto legge n.61 del 2007??e potrei continuare fino a risalire alla scorsa legislatura!Se il Commissario delegato ha questo POTERE ed è un grande potere,diamine,ma che lo usi; bisogna disporre un piano sedendosi ad un tavolo con persone competenti, che fanno questo mestiere e bisogna trovare una soluzione. Non è la riapertura della discarica la soluzione da adottare.Altra occasione per rabbrividire:"l'art 2 comma 1 dell'ordinanza dice:in relazione alla gravita' del contesto emergenziale in atto ed all'urgenza di adottare gli interventi occorrenti, il Commissario delegato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania, ferme le deroghe di cui alle precedenti ordinanze di protezione civile gia' emanate, ove ritenuto indispensabile e sulla base di specifica motivazione, e' autorizzato a derogare, nel rispetto dei principi generali dell'ordinamento giuridico, delle direttive comunitarie e della direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004, all'art. 1-quinquies del decreto-legge 27 giugno 1985, n. 312, convertito, con modificazioni, dalla legge 8 agosto 1985, n. 431, e successive modificazioni ed integrazioni".Per gravità della situazione, il Commissario Bertolaso,qualora lo ritenga indispensabile, può derogare alle direttive comunitarie:cavolo,potrei pensare che quando ci conviene mettiamo da parte persino i nostri principi ordinamentali,ma quando non ci conviene...eh,c'è la deroga per ragioni d'urgenza!http://www.ambientediritto.it/legislazione/Rifiuti/2007/opcm_15giu2007.htm