l' ECO...campano!

QUALCHE RIFLESSIONE...


Quella che ormai viene definita 'emergenza rifiuti in Campania' fino ad ora č sempre stato un problema locale, nessuno si č mai interessato a questa profonda crepa, nessun provvedimento risolutivo č stato varato. Oggi,invece, c'č stata questa traslazione a livello nazionale. I tg e i quotidiani riempiono le prime pagine con Pianura, gli scontri tra manifestanti e poliziotti, il piano di governo, il susseguirsi dei vari commissari straordinari,le infiltrazioni camorristiche. Questo era l'unico modo per far sentire la voce della Campania che sta urlando da molto tempo,ma solo adesso comincia ad essere ascoltata, o meglio solo adesso ci si sta accorgendo che la questione va affrontata.L'esasperazione doveva arrivare a questi livelli altissimi per avere una reazione dal governo. Io credo che questa rappresenti una vittoria conseguita da tutte quelle persone e quei gruppi che hanno creduto fermamente in questa causa,mi riferisco all'impegno dei meet-up di Beppe Grillo, al prof. Marfella, Giuseppe Messina, Alex Zanotelli,le Assise di Napoli, il Comitato Allarme Rifiuti Tossici, il Comitato Rifiuti tossici di Caserta, i comitati civici nati nelle varie zone martoriate, le associazioni...tutti hanno lottato per far conoscere dei dati di fatto a chi, per pigrizia,indifferenza, presunzione,ignoranza, non si rendeva conto del problema,a chi ha sempre ritenuto questo genere di cose di altrui competenza. Sicuramente il rilievo nazionale non sta risolvendo il problema, si potrebbe discutere sulla previsione dei termovalorizzatori,sulla nomina di De Gennaro per 120 giorni, sull'invio dell'esercito,sull'individuazione dei siti. Ma almeno se ne parla, grazie all'operato delle persone e dei gruppi citati prima oggi in televisione si parla di questo problema, oggi anche chi non č campano si trova ad essere preoccupato e questo, a mio modo di vedere,č un risultato positivo nella malora dell'emergenza. Significa che la diffusione delle informazioni, la partecipazione a migliaia di convegni in tantissime cittą campane, le campagne di sensibilizzazione, il ricorso alla magistratura, non sono state azioni promosse invano.