“Se ti spogli ti ricarico il telefonino”. È una delle due proposte shock riprese in questo video. Uno dei tanti pericoli contro cui ECPAT, organizzazione che in Italia e nel mondo difende i bambini, vuole mettere in guardia adulti e minori, in vista di un uso corretto e consapevole dei mezzi di comunicazione.
Lo spot, realizzato dall’agenzia di comunicazione Orange Artcom nel 2012, è stato trasmesso sulle reti Rai e La7 nei primi mesi di febbraio 2013.
Servito da spunto per le discussioni nelle scuole, rientra nella campagna di informazione e sensibilizzazione “Navigare in rete senza pericoli”. L’obiettivo è dare dei consigli pratici per un uso “sano” dei media.
ECPAT-Italia ha promosso le leggi che contengono la normativa sul contrasto a tutti i fenomeni dello sfruttamento sessuale a danno di minori, tra cui la pedopornografia. Leggi approvate nel 1998 e nel 2006. Oggi è parte dell'unica rete interenazionale che si batte contro lo sfruttamento sessuale dei minori. Presente in oltre 70 Paesi con progetti di recupero, prevenzione, campagne di sensibilizzazione e formazione.
Grazie. Hai letto gli altri consigli?
Seguici su facebook (ecpat italia onlus) o sul nostro sito www.ecpat.it. http://www.ecpat.it/index.php?option=com_content&view=article&id=280:navigare-senza-pericoli-consigli-di-ecpat-e-fastweb&catid=27:primo-piano
Questo video e' molto crudo e nudo ma rispecchia il fenomeno degradante di tante ragazzine che si vendono sulla rete per ricariche telefoniche e soldi. Baby prostitute che si divertono e non si vergognano di cio che fanno!
Una forma di degrado e di eccesso che noi denunciamo da anni. Grazie per aver apprezzato il nostro spot e speriamo tu possa rimanere in contatto con noi!!!
Certo certo. Noi lavoriamo con la polizia e i carabinieri da sempre. Convegni, consultazioni, passaggio di dati. Pensa che siamo parte anche dell' Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile. Un organo istituzionale di cui fanno parte poche organizzazioni specializzate, forze di polizia etc...
Ciao Sarah, allora hai visto i nostri consigli? Eccoli: http://tinyurl.com/c7mrrn5
A breve pubblichiamo anche dei post sulle formazioni nelle scuole di Todi, Perugia, Melzo (Mi) e Roma.
Le leggi ci sono, ti assicuriamo che ci sono, anche perché lo possiamo dimostrare direttamente. ECPAT-Italia ha promosso le leggi che contengono la normativa sul contrasto a tutti i fenomeni dello sfruttamento sessuale a danno di minori, tra cui la pedopornografia. Leggi approvate nel 1998 e nel 2006.Da poco è passato anche la legge per il reato di adescamento on line...Come al solito "ottime leggi" difficoltà di applicazione. Ma noi vigileremo ancora!!!
secondo me sarebbero anche da tenere d'occchio le ragazzine, perchè spesso è volentieri sono loro stesse ad andare a cercare uomini che ricarichino il loro cellulare.. e le richieste maggiori arrivano da loro non dagli uomini... quindi sarebbe meglio che i genitori facessero davvero i genitori e non solo gli spettatori con la faccia voltata dall altra parte....
sappiate genitori che vostra figlia chiede soldi agli uomini per farsi vedere nuda o in cam o in foto..riflettete.... non diamo sempre colpa agli uomini... troppo comodo in questo modo.... oggi le donne, soprattutto le ragazzine hanno capito come sfruttare il loro corpo per fare soldi... quindi le colpe non sono solo degli uomini ma anche delle donne.....
Infatti noi ricordiamo sempre che c'è una nuova frontiera del fenomeno da considerare, quella che citi tu nel tuo commento. Cerchiamo infatti di essere equilibrati nei giudizi. Grazie per il commento.
E importante far sapere ai minori e sopratutto ai genitori come difendersi dagli sconosciuti in rete,e nella vita in generale ,spero ci siano molte iniziative di questo tipo .
Grazie, spero tu abbia avuto il modo di leggere i nostri consigli. Oltre al blog ti segnalo la nostra pagina del sito
http://www.ecpat.it/index.php?option=com_content&view=article&id=280:navigare-senza-pericoli-consigli-di-ecpat-e-fastweb&catid=27:primo-piano
Buon pomeriggio, finalmente dopo tanto ciarpame, gossip becero,tette, culi e altra schifezza simile, un post degno, di denuncia sociale, piaga sociale pericolosa ed infetta. Libero dovrebbe pubblicizzare piu queste iniziative lodevoli e chi sta dietro, non mettere in rilievo il sesso hard e affini. Postero' questo video nella mia pagina facebook, la parte sana della community deve monitorare attentamente, esistono mezzi uomini e mezzi maiali che solleticando le povere bimbe con promesse sessuali in cambio di soldi, le attraggono nella loro ragnatele e le colpiscono. A proposito, volevo chiedere ai gentili signori, io sono a conoscenza che qui esiste una persona molto disgustosa dedita a questa mercificazione delle giovani ragazzine, ho molto materiale in mio possesso, devo attivarmi presso procura o polizia postale? Cosa mi consigliate di fare? Grazie delle risposte, ce ne fossero di persone come voi.