I MIEI AMICI GATTI

MALTRATTAMENTO


Con la legge n° 189/04 "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate", maltrattare gli animali è diventato un reato.Chi, per crudeltà o senza necessità arreca una lesione a un animale, ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche, rischia la reclusione da tre mesi a un anno o la multa da 3.000 a 15.000 euro. La pena è aumentata della metà se dai fatti ne deriva la morte dell'animale.In caso di fatti rispondenti alle condotte previste dall'art.544-ter del codice penale, è possibile per chi vi assiste o per chi ne avesse notizia da fonte affidabile che occorre citare nella denuncia, sporgere denuncia (orale o scritta), presso un qualsiasi organo di polizia giudiziaria (Carabinieri, Polizia Municipale, Polizia di Stato,ecc.) o presso la cancelleria del Procuratore della Repubblica. La Polizia Giudiziaria è obbligata a riceverla e ad accertare il reato per impedire che questo venga portato ad ulteriori conseguenze (art. 55 codice di procedura penale).Se accade di essere presenti mentre il reato viene commesso, è ovviamente necessario chiedere telefonicamente l'intervento di una Forza di Polizia Nazionale o locale. La forza di polizia non può rifiutarsi di intervenire. In caso contrario potrebbe incorrere nel reato di omissione di atti di ufficio (art.328 codice penale).