effetto subsonica

MASSIMILIANO CASACCI


C-Max, si può dire, è la colonna portante del gruppo. Chitarrista e produttore, autore insieme a Samuel dei testi. Organizza tutto quello che riguarda le interviste, i rapporti con l'etichetta.... Insomma è il punto di riferimento del gruppo. Nato a Torino l'11 ottobre 1963, è il più "grandicello" del gruppo :-) A diciotto anni viene coinvolto nel progetto dei Carmody (ex Teknospray, una delle prime formazioni new wave italiane) dove fa pratica di tecniche di registrazione, sequencer, batterie elettroniche, arrangiamento. A ventidue anni suona come bassista nei Deafear, gruppo torinese di punta della scena dark primi anni '80.Poco più tardi suonerà la chitarra in un brano dei Suicide Dadà (genere elettrodark). Successivamente formerà una band, insieme al cantante, chiamandola A Mad in Prague. Ritroveremo quel cantante 10 anni più tardi con lo pseudonimo di Madasky. Diplomatosi in fotografia, lavora come assistente presso studio cinematografico del padre (l'attuale Casa Sonica).Inizia a comporre musiche in una piccola stanza dello studio trasformata da lui in sala d'incisione. Nel 1986 incide la colonna sonora del film di suo padre Il giardino degli inganni e impara a suonare liuto e chitarra classica. Collabora con Gigi Restagno (scomparso di recente, autore del brano Coriandoli a Natale risuonato successivamente dagli stessi Subsonica). Nel 1987 incide due brani firmati Massimiliano Casacci. Il primo è una cover di Ticket to Ride, l'altro la sigla di un programma radiofonico, Cellophane. I brani sono contenuti in una compilation pubblicata dalla Toast Record. Lavora sotto il palco e dietro il mixer con Afterhours, Loschi Dezi, Fratelli di Soledad e Africa Unite. La collaborazione con Africa Unite continua anche in studio d'incisione per il disco People Pie. Ma sale anche sul palco come chitarrista, autore e compositore per ben 6 anni, suonando in tutta Europa, Giamaica, Palestina e Iraq. Contemporaneamente lavora con Loschi Dezi, Mau Mau, Fratelli di Soledad, Mao Mambassa e Dottor Livingstone. La Casa Sonica diventa uno dei punti di riferimento per i suoni della Torino anni '90. Nel gennaio '96 interrompe la collaborazione con gli Africa; contatta Samuel per un progetto sperimentale, interamente in studio; successivamente viene convinto da Samuel e Boosta a formare una band.