effetto subsonica

ENRICO MATTA


Batterista. Ovviamente Ninja è un nome d'arte. Il suo vero nome è Enrico Matta, nato a Torino il 24 settembre 1971. Cresciuto nel quartiere Borgo San Paolo. Potente, preciso e capace, esperto conoscitore di sequencer e campionatori. Impiegato nella sovraicisione di complessi ritmi a incastro; ha suonato talvolta anche più di tre batterie nello stesso pezzo. Ingeniere informatico, è il programmatore del sito ufficiale. All'età di quattro anni inizia a "far pratica" con le pentole della madre con posate e tutto quello che trova sotto mano.Compiuti i sei anni i genitori si convincono a procurargli uno strumento giocattolo; con i dieci arriveranno anche un insegnante e una batteria vera. A dodici anni viene arruolato nella banda municipale della cittadina di Alba, dove suonerà il rullante per più edizioni della locale Fiera del Tartufo. Incomincia ad applicarsi seriamente allo strumento, studiando, accompagnando il padre, nelle vesti di organista della chiesa parrocchiale di Brandizzo. In quella chiesa, durante la veglia di Natale '84, dopo il Gloria viene pregato dal parroco di interrompere la performance.Studia lo strumento con assiduità tale da suscitare l'interesse della vicina sezione dei vigili urbani, i quali - sollecitati dai condomini - non mancano di seguirne gli studi, facendo quotidiane visite alla famiglia. La famiglia trasloca.Nella nuova casa viene inscatolato in un box insonorizzato, dove passa intere giornate-serate-nottate interrompendosi solo per ricevere rifornimenti e viveri dai familiari. Dopo cinque anni ne esce e si iscrive al concorso nazionale per batteristi non professionisti. Vince.Si ripresenta l'anno dopo. Rivince. L’anno successivo... gli organizzatori lo dissuadono dall'iscriversi nuovamente.A venti anni si perfeziona presso il Centro Jazz dove conosce Samuel che lo invita a suonare con lui in un concerto di cover. Presentatosi nel piccolo locale si trova a dover affrontare il risibile problema di dover usare la batteria di un mancino davvero poco disposto a invertire il suo set. La soluzione è a portata di mano: è sufficiente suonare, tutto il concerto, al contrario!Con l'attuale bassista dei Doctor Livingstone fonda i Base, band funk-rock che riceve apprezzamenti nel torinese e non (Rock Contest, Arezzo Wave). Arriva anche il Boosta alle tastiere; la band si scioglie. La cantante cambia genere adottando lo pseudonimo di Neja.I Subsonica lo rintracciano mentre è in Brasile, impegnato a suonare nel tour di Ornella Vanoni. Aderisce entusiasticamente al progetto.