elaborando

Misteri e Anagrammi


Non si tratta del Codice da Vinci che, polemiche a parte, è puro parto della fantasia. Il quadrato magico qui a destra è un mistero autentico, la cui prima manifestazione nota risale all' antica Pompei.Poi lo si ritrova principalmente legato a luoghi di culto: ad Aosta (duomo di Sant’Orsa), in provincia di Cremona (pieve di San Giovanni), ad Arcé (provincia di Verona, chiesa di San Michele), a Fabriano (provincia di Ancona, chiesa di Santa Maria in Plebis Flexiae), a Siena (duomo di Santa Maria Assunta).Ma anche su una moneta dell'imperatore Massimiliano II, su un'antica coppa d'argento ritrovata su un'isola scandinava, in un manoscritto latino dell' 882.Il mistero è naturalmente tutto nel senso della frase: si parla di un seminatore (sator), delle ruote (rotas), mentre Arepo non sembra essere latino. Il senso della frase sembrerebbe troppo banale per giustificare la larga diffusione del simbolo.La storia e le interpretazioni del Sator sono molto ben descritte nel sito della Bocconi, un po' meno bene su Wikipedia.Una possibile spiegazione passa per gli anagrammi: le lettere possono essere ricombinate per formare due "PATERNOSTER" che si incrociano sulla "N". Avanzano due "A" e due "O", a cui si può dare il significato di "Alfa" ed "Omega", rispettivamente inizio e fine.Se il significato più accreditato è comunque quello religioso: il Seminatore (cioè l'uomo) ha cura delle opere, l' Areopago (il giudice supremo, cioè Dio) delle ruote (cioè il destino), il mistero per me rimane come abbia fatto un simbolo così diffuso a non lasciare una traccia esplicita della sua motivazione.Se vi affascina la strada degli anagrammi, comunque, niente di meglio del motore Anagrammatico. Buon divertimento.http://matematica.uni-bocconi.it/quadratimagici/sator-home.htmhttp://it.wikipedia.org/wiki/Quadrato_del_Satorhttp://www.nightgaunt.org/anagrams/anagrams.htm