elaborando

Il caso Bragg contro Linden Research


La prima udienza della causa civile si è tenuta nel tribunale di West Chester lo scorso primo maggio.Bragg si è visto confiscare dalla Linden vari terreni, dei locali notturni e altre attività, il tutto per aver barato ad un'asta. Naturalmente contesta la legittimità dell'atto, e chiede un risarcimento di un milione di linden.Non sapete cos'è un linden, lo immaginavo. Il mio problema è di avere degli interlocutori old-economy: euro, dollaro, yen, forse rublo, al massimo yuan. Allora: il cambio oggi era a 309 linden per un dollaro. E il linden è la moneta in circolazione nel mondo virtuale di secondlife.com, una sorta (dico io) di monopoli on line, dove il signor Marc Bragg è noto col nickname "Marc Woebegone". Io mi sarei tenuto Bragg, francamente.Quello che gli viene contestato è di aver trovato un buco di sicurezza nella procedura di asta di SecondLife, e di averne approfittato per aggiudicarsene una senza che la stessa fosse effettivamente aperta, anzi senza che nemmeno fosse fissato il prezzo minimo. Da qui sarebbe scattata la procedura di chiusura dell'account e la conseguente perdita di beni e attività. Lui è un avvocato, e quindi ...Naturalmente abbiamo anche l'esperto, mr. Joshua Fairfield dell'università dell'Indiana, esperto appunto in leggi economiche della proprietà virtuale. Cioè del nulla, oseri dire, ma a questo punto dareste dell' old-economaro anche a me. Non so. Ma esisterà l' ICI anche lì ? E la tassa sulla spazzatura virtuale ? Mah. Sembra che Second Life fatturi 250.000 dollari al giorno. Ri-mah.http://www.wired.com/news/culture/0,70909-0.htmlhttp://secondlife.com/http://www.businessweek.com/magazine/content/06_18/b3982001.htmLa pupa nella foto è, manco a dirlo, virtuale.