elaborando

Cellulari e gelosia


Non so i giudici come ne verranno fuori.Di certo c'è che Melinda Abell ha dovuto ricorrere al pronto soccorso per farsi estrarre il proprio cellulare dalla gola, immagino si trattasse di un modello molto compatto. Quello che è tutto da scoprire è come ci sia finito il cellulare lì: due tesi a confronto, quello della signorina e quallo del suo (ex?) fidanzato, Marlon Brando Gill (giuro che la notizia non l'ho inventata, l'ho trovata su ABC News).Lei afferma che lui, accecato dalla gelosia ha preso il cellulare e glielo ha ficcato in gola. Posso immaginare anche il simbolismo che potrebbe esserci dietro il gesto: "vuoi parlare con questo tipo, bene così ti riuscirà più semplice, hand-free alla lettera!". Lui, al contrario, dice che voleva solo leggere le ultime chiamate e lei, per impedirglielo, avrebbe tentato di inghiottire il cellulare. Ma lei si difende: "avessi voluto impedirgli di leggere le chiamate, avrei potuto semplicemente buttare il cellulare dalla finestra". Si, però dipende da dove si è svolto il litigio, se è un piano terra la cosa non regge.Potrebbe aiutare il verbale del pronto soccorso, in cui la signorina dichiara: "non so come mi sia finito in gola, credo di aver bevuto troppo stasera". Verbale raccolto dopo che è stata liberata dal cellulare, immagino. Di queste storie mi dispiace che è poi difficile rintracciare il finale, difficilmente ABC News pubblicherà anche la sentenza.Voi come vi sareste comportati nei due casi ?Lui: non serve fare a pezzettini la sim, ormai si può averne il duplicato e conservare il numero. Frantumare il cellulare saltandoci sopra si rischia di farsi male. Lanciarlo contro una parete? Se è compatto rischia di salvarsi. Martellate? Mica si porta il martello in tasca. Complicato.Lei: distruggere il cellulare, vedi sopra. Spegnerlo, fidando sul codice segreto, potrebbe funzionare, dipende se è segreto o no, rifarsi alla norma comportamentale sulle password in genere: un segreto noto a due persone non è un segreto.A pensarci bene, scommetterei più sulla colpa di M.B. Gill.Immagine tratta dal portale della terza età. Ci sono finito per caso, partendo dalla ricerca immagini di google, nel tempo libero potrei sfogliare il sito di Playboy, semmai.