Pallottole e probabilità

Quante probabilità ci sono di colpire un bersaglio vicino con il caricatore pieno?Così commentava stamattina Mara il mio post su Sam Loyd e in particolare il problema della partita di scacchi di re Carlo di Svezia.E la frase mi ha richiamato un altro problemino, questa volta legato alla teoria delle probabilità, ma sempre tratto dal libro di Martin Gardner. Che, detto per inciso non è nemmeno a casa, per la semplice ragione che l'ho prestato, mi è venuto in mente mentre lo cercavo nella libreria. Domattina devo informarmi sul suo stato di salute.Ecco il problema, che sono certo piacerà almeno a Mara, visto il suo commento:Tre duellanti, Alberto, Bruno e Carlo, si lanciano una sfida all’ultimo sangue. Spareranno uno per volta a rotazione, nell'ordine Carlo, Bruno e Alberto (escludendo man mano chi viene ucciso). Quando spara, Alberto è il migliore: colpisce sempre il bersaglio; Bruno lo colpisce una volta su due, Carlo solo una volta su dieci. Prova ora ad immedesimarti in Carlo. E’ tuo il primo sparo. Chi mireresti?Naturalmente la risposta è sorprendente e per nulla ovvia. E la si può leggere direttamente dall'ottimo sito di Mariano Tomatis, scoperto per caso cercando sul web il problema che non potevo copiare dal libro in prestito. Fortunatissima scoperta! Un sito davvero bello. Sul libro di Gardner c'è un'analisi completa, con anche le probabilità di sopravvivenza dei tre duellanti. Se interessa, posterò.Nella foto: un sorprendente adattamento di Batman in pistola ad acqua. Buona serata! Domattina è proprio lavoro, irrimediabilmente, non cercate di far finta di niente.