elaborando

Harrods of London


Grandi magazzini di lusso, non si può spendere un po' di tempo a Londra senza farci un giro.Probabilmente è il miglior posto al mondo per scegliere un regalo. Ebbene, anche lì andrei in crisi per i regali di Natale. Tra l'altro, non vorrei mettervi in ansia, ma Natale è dietro la porta. Già, perché settembre è quasi andato, ottobre ha solo quattro sabato, novembre ci mette un attimo e a dicembre siamo fritti, troppo tardi. Quindi meglio compilare la lista adesso, e cominciare qualche giro esplorativo.La lista: meglio in excel, colonna A i nomi, colonna B qualche parola chiave sui generi che potrebbero andar bene, colonna C i possibili regali, colonna D il regalo. I più organizzati hanno anche una colonna col regalo dell'anno prima.Poi il giro esplorativo. Abito in una piccola città, lavoro a Milano, ma in periferia e con poco tempo per fare il classico salto al centro, i fine settimana rischiano di essere già prenotati per altro. E poi il giro per regali va fatto in solitudine, senza la destinataria del regalo più importante, anche se qualche giro con lei va fatto, per scrutare se lancia segnali subliminari, se si attarda qualche secondo in più davanti ad una vetrina. In questi casi occorre registrare subito il segnale o il contenuto della vetrina, e poi analizzare. Vedete che ci vuole tempo? E naturalmente, quando si ha tra le mani l'oggetto, si è assaliti dai dubbi, in vetrina sembrava più adatto, forse era meglio l'altra possibilità. E via dubitando, con ansia crescente.Passato finalmente il Rubicone, occhio alla confezione, che non si riconosca il contenuto o il negozio, si rovina metà dell'effetto. La soluzione più semplice è la doppia confezione, racchiudendo quella originale, coll'irrinunciabile marchietto del negozio, all'interno di un pacco di forma diversa e avvolto in carta genericamente natalizia.Infine occorre nascondere il tutto fino all'apertura dei regali, alla mezzanotte del 24 dicembre. Cantina, garage, cassetti dello studio, dipende dalle dimensioni. L'importante è evitare che il pacchetto venga scoperto, o peggio buttato via in un momento di pulizia radicale.Leggo però di un signore inglese che non si è posto tutti questi problemi: aveva chiarissimo cosa desiderasse la consorte, è andato da Harrods, ha scelto e ha pronunciato il fatidico: "Va bene questo, me lo incarta?". Il bollino "Harrods" deve essere al centro della coccarda.Quasi quasi, con un volo "low cost" si potrebbe anche preventivare un giro da Harrods, se non trovo lì ...Buone pensate e buon lunedì.