elaborando

Realiti sciò


Una fanciulla, sette etero e sette gay.La composizione della compagnia è però controversa: c'è chi riporta nove gay e cinque etero, raccontando anche come è finito il reality show "Playing It Straight", mandato in onda dalla Fox nel 2004 negli Stati Uniti. Se amate la suspense, però, evitate di guardare il sito che ho segnalato, perché Foxlife ripropone il reality al pubblico italiano, tutti i martedì alle 22:45, ribattezzato "l'uomo per me".Il copione: la fanciulla (Jackie) dovrà secegliere il suo partner tra i quattordici disponibili, eliminando gli altri uno a uno: se il prescelto sarà etero, dividerà con lui un milione di dollari, in caso contrario il milione andrà per intero al ragazzo. Nel corso del reality, mentre lei avrà ogni interesse a fare chiarezza, i quattordici avranno tutti una forte motivazione ciascuno a sembrare il più virile di tutti, per portare all'esclusione degli altri.Nel 2004 la Fox mandò in onda solo le prime tre puntate, poi smise, visti i risultati di ascolto non brillanti. E stasera su Foxlive danno proprio la terza puntata. Se il pubblico italiano regge, si supera la resistenza degli americani.Che dire? Al peggio non c'è limite. Frugando l'elenco dei reality si va da quelli innocui, tipo "America's Next Top Model 7" (sette sta per settima edizione, una giuria sceglie una modella tra tredici in gara, mi pare più una roba da De Filippi che un reality, a dire il vero), a un più intrigante "Wife Swap" (il format deve essere arrivato anche da noi, perché credo di aver visto uno spot su "Cambio Moglie" o qualcosa del genere). Proprio quest'ultimo reality inciampò in un problemuccio legale, quando venne citato per dieci milioni di dollari di danni da un signore dell' Oklahoma, che si era visto arrivare un gay nello swap con la sua signora. Ma sembra che il contratto parlasse chiaro al riguardo: "either male or female". Probabilmente il signore in questione riteneva invece edificante scambiare la regina del focolare con un'altra persona, purché fosse femmina.A proposito dei termini americani per identificare il genere, ricordo che, nella mia radicale e radicata ignoranza della lingua inglese, compilando il modulo per l'ingresso mi seccava sempre dover barrare accanto a "sex" l'opzione "male". Mi chiedevo immancabilmente che impatto avrebbe potuto avere la cosa sulla mia reputazione.Oggi si festeggia il nome Maria. Considerando che in Italia ci sono quasi 400.000 donne con questo nome, mentre al secondo posto segue a distanza Anna con poco meno di 200.000, direi che è statisticamente opportuno fare gli auguri alle Maria che dovessero passare di qui. Buon martedì.