elaborando

Bombe informatiche


Avete mai cercato "velocipedi equestri" su Google?Immagino di no, o forse si, agli inizi del 2005, a gennaio per l'esattezza.Si trattò della prima gara di posizionamento di una pagina su Google, che avrebbe premiato chi avesse raggiunto il massimo "pageranking" con una pagina che per l'appunto contenesse la frase "velocipedi equestri". La frase era scelta proprio per la sua mancanza di significato, e vinse un sito creato apposta per il concorso, o forse non vinse, perché squalificato, non ho mai capito bene.Ve ne scrivo per introdurvi al concetto del Google Bombing, il bombardamento di google, consistente nel far si che un determinato sito abbia il massimo pageranking e quindi sia il primo risultato fornito dal motore di ricerca, quando si cerca una certa frase.Immaginate che un po' di persone si mettano d'accordo a far si che la biografia di George W. Bush sia il primo risultato se cerco "miserable failure". Quello che faranno è riempire pagine e pagine web con un collegamento al sito bersaglio, associato alle parole "miserable failure". Questo istruirà i meccanismi del motore di ricerca ad aumentare il pageranking, cioè la reputazione del sito bersaglio, quando si cerca la frase incriminata. Basta coinvolgere un elevato numero di persone che abbiano del tempo da perdere, il passaparola sul web, e il gioco è fatto.Traducendo "miserable failure" in italiano, "miserabile fallimento", fino agli inizi del 2004 si sarebbe atterrati sulla biografia dell'allora Presidente del Consiglio italiano. Immediato intervento, eliminazione dal pageranking di Google del documento, e spuntò un'altra bomba, legata questa volta alla parola "buffone". Provate anche "incapace".Un utilizzo del Google Bombing, questa volta apprezzabile da tutto l'arco costituzionale, ci fu lo scorso Natale, con la ricerca del termine "regali" che portava, e porta tuttora, al sito dell' Unicef come primo risultato.Leggo stamattina un'Ansa: candidati repubblicani alle imminenti elezioni di medio termine americane sarebbero oggetto di Google Bombing, con il loro nome associato ad articoli e siti che ne parlano male.Per quanto in versione tecnologica, si tratta sempre della vecchia maldicenza, che non fa onore a nessuno e fa danno all'informazione corretta. Succederà anche da noi che atterrerà sul web? Penso proprio di si, con il solito piccolo ritardo di  propagazione. Qual è la prossima votazione? Amministrative? Europee? Vedremo, purtroppo.Il pageranking di questo blog è 3, lo trovate appena sopra la giapponesina del meteo, qui a sinistra. Un dignitoso punteggio per un blog, credo che siamo tutti lì, purché si abbia qualche mese di vita e si aggiorni con una buona frequenza il blog. Il blog top in Italia, quello di Beppe Grillo, è a 6. Lo sforzo per passare da 3 a 4 credo sia titanico, a meno che non mi facciate oggetto di un Google Bombing. Suggerisco di associarmi alle seguenti parole: "intelligente", "simpatico", "bello". Da evitare: "logorroico", "insonnia". Non puntate su "sex", fosse solo perché è tra le ricerche più gettonate, c'è la fila di siti, peraltro specializzati.Buon venerdì.Immagine presa dal sito DigiBarn Computer Museum.