elaborando

Una scoperta


Ieri sera ho scoperto che il Progetto Polymath ha una home page!Già, perché fino a quel momento ero sempre partito dalla pagina dei giochi, trovata con google mentre cercavo giochi matematici.E quindi mi perdevo il resto della rivista, era come leggere solo la pagina ricreativa di un giornale.Interessante il resto, nel numero di dicembre trovo un bell'articolo sul dilemma del prigioniero, descritto anche su Wikipedia, con pene diverse, ma uguale nella sostanza."Due sospettati, A e B, sono arrestati dalla polizia. La polizia non ha prove sufficienti per trovare il colpevole e, dopo aver rinchiuso i due prigionieri in due celle diverse, interroga entrambi offrendo loro le seguenti prospettive: se uno confessa (C) e l’altro non confessa (NC) chi non ha confessato sconterà 10 anni di detenzione mentre l’altro sarà libero; se entrambi non confesseranno, allora la polizia li condannerà ad un solo anno di carcere; se, invece, confesseranno entrambi la pena da scontare sarà pari a 5 anni di carcere. Ogni prigioniero può riflettere sulla strategia da scegliere tra, appunto, confessare o non confessare. In ogni caso, nessuno dei due prigionieri potrà conoscere la scelta fatta dall’altro prigioniero."Conoscevo il problema, è un classico nei libri introduttivi alla teoria dei giochi. Sorprendente la conclusione: sceglieranno tutti e due la strategia migliore se si ignora cosa fa l'altro, e cioè confesseranno, facendosi cinque anni a testa. Se ognuno potesse fidarsi del silenzio dell'altro, allora se la caverebbero con un anno a testa.Non so di legge, non so quanto sia applicabile la situazione alla vita processuale reale. Ma se fosse plausibile, non avrei dubbi sulla scelta dei due gaglioffi.Perché ho scelto proprio questo problema? in fondo c'era anche il famoso problema di Napoleone, che farà la felicità dei suoi fans, ne conosco almeno una, giusto?Forse perché è lunedì, giorno di briefing, check, forecast updating, insomma di dilemmi da prigioniero?Un buon lunedì.