elaborando

Qui veut gagner des millions?


Versione francese del "Chi vuol esser milionario" che gira sui nostri televisori.Il concorrente deve decidere qual'è il corpo celeste che gira intorno alla Terra, tra: Luna, Sole, Marte e Venere.È indeciso, non sa che pesci prendere, e fin qui "pas de problems" verrebbe da dire, un momento di obnubilamento può capitare a chiunque. Correttamente non rischia e chiede l'aiuto del pubblico in sala.Saranno un centinaio di persone? Saranno persone curiose, che tendono ad informarsi, che seguono il programma alla tv? Non tutti, ma almeno una parte? Ebbene, il 56% vota per il Sole! E un 2% anche per Marte.Filmato divertente, guardate l'espressione via via più sconsolata della ragazza che accompagna il concorrente, mentre realizza la boiata che sta per concretizzarsi.Mi è tornato in mente il filmato, guardando la lista dei "Reader Choice Awards 2006" del sito on line brandchannel.com, relativa ai marchi commerciali più riconosciuti. O meglio, guardando la lista dei marchi top nel raggruppamento "Europa e Africa".Per trovare il primo marchio italiano nella lista, bisogna scorrre fino al 25° posto (Ferrari), poi al 33° (Gucci). E poi più niente, tra i 65 "brand" elencati.Al di là di tutto il bla bla sul Made in Italy, penso che questo tipo di report ci riporti alla realtà di un popolo "timido" nel proporsi, nell'affermare la propria bravura, timido anche quando compra in casa propria, quando finisce per farsi sedurre da un marchio straniero, snobbando l'analogo italiano.Chissà cosa ci vorrebbe per darci una scossa, per acquistare maggiore fiducia e consapevolezza nelle capacità del sistema Paese. In fondo credo che da noi quelli ancora convinti che sia il Sole a girare intorno alla Terra sono una minoranza. O no?Tornando alla classifica mondiale dei marchi, ecco le prime dieci posizioni:1   Google                    6   Nokia2   Apple                      7   Skype3   YouTube                 8   IKEA4   Wikipedia               9   Coca-Cola5   Starbucks              10   ToyotaE quindi ci vuole un buon caffé. Ci vediamo da Starbucks? O è meglio un bel caffé italiano?Buona domenica.