elaborando

Mutatis mutandis


Ho un rapporto strano con le news.Mi capita, infatti, che qualche dettaglio mi colpisca e mi induca ad approfondire più del nucleo della notizia stessa.Esempio: leggo da quotidiano.net che le associazioni americane per la difesa della privacy, già in rivolta nei confronti di Google, da qualche giorno hanno un episodio in più da denunciare: una ragazza di San Francisco è stata immortalata da Google Earth mentre sale in auto, tanga ben in vista grazie ai jeans a vita bassa.Forse ci sarebbe da indignarsi, ma io sono solo sorpreso e confuso.Comincio dalla sorpresa. Se sono in strada, sono già in pubblico. La ragazza in questione credo fosse consapevole di avere un abbigliamento "a  rischio". La differenza dunque sarebbe tra l'essere vista per un solo istante sul posto, e l'essere immortalata sul web.È un po' la questione del tipo sorpreso in spiaggia con l'altra dall'elicottero del giro d'Italia. Era in pubblico e ne era consapevole, ma essere mandato in diretta nazionale ha aumentato le probabilità che al pubblico si aggiungesse anche sua moglie, cosa che è puntualmente successa.È stata violata la sua privacy? Io tenderei a dire di no, se sono in pubblico, sono in pubblico, non è che possa pretendere di essere circondato costantemente da un piccolo spazio privato.Mi dispiace di non essere fotogenico, ma se mai dovessi finire su Google Earth mentre mi scaccolo al semaforo (non lo faccio, tranquilli, né al semaforo né altrove), credo che in discussione sarebbe la mia educazione, non il mio diritto alla privacy.L'esposizione di intimerie la trovo di cattivo gusto, toglie molto al piacere dell'immaginazione ed eventualmente della scoperta. Ma questo attiene alla sfera personale, vale poco.Ritengo però anche che la mia libertà finisca dove comincia quella degli altri. Se espongo, espongo, non è che possa operare dei distinguo su come venga fruito ciò che consapevolmente espongo.E veniamo alla confusione.Che da grande, dopo l'approfondimento, è diventata grandissima.In origine erano le mutande, origine e significato limpidi: dal latino, cose da cambiare.Poi il nome si è trasformato in slip. Non so l'origine della parola slip, e manco me l'ero ancora chiesto, a dire il vero. In tempi recenti sono spuntati tanga e perizoma. E qui confesso che fino a dieci minuti fa avrei detto che fossero due modi di chiamare lo stesso indumento.È bastato un giro sul web per aumentare la confusione. Si, perché, oltre a scoprire che tanga e perizoma sono due cose diverse, sono spuntate anche le brasiliane, un'ulteriore variante del genere, forse.Wikipedia approccia in modo scientifico la cosa.La categoria "copriamoci lì & lì" include indumenti costituiti da un pannello anteriore, uno posteriore e dalla connessione tra i due pannelli.Slip: pannello posteriore più ampio dell'anteriore, connessione robusta.Brasiliana: pannelli di dimensioni uguali, connessione ridotta.Perizoma: Pannello posteriore molto ridotto rispetto alla brasiliana, al limite ridotto a un filo elasticizzato.E il tanga?Wikipedia lo definisce più coprente del perizoma. Ma allora, sarà mica una brasiliana?Confuso più di prima, auguro un buon venerdì. Copritevi bene.Nell'immagine: il fiore non c'entra col post, per niente.