elaborando

Books on demand


L'idea è interessante.Ricerca nella biblioteca comunale, trovo finalmente il libro che cercavo. Ma non mi interessa il prestito, voglio proprio una copia del libro. E la voglio in un tempo ragionevole, diciamo cinque minuti.Ci pensa Espresso, al costo di cinque centesimi di dollaro a pagina: prodotto dalla On Demand Books, stampa, incolla, taglia e sputa fuori il libro che desidero nel tempo di sorseggiare un caffé con calma.I cinque centesimi sono il costo puro, vale se a stampare è appunto una biblioteca pubblica che non preveda di fare margini, e se sul libro non ci sono da pagare diritti d'autore.Non sono un esperto nel campo, ma immagino che dopo un po' di anni il diritto d'autore cessi. Se non altro perché, ad esempio, non saprei a chi pagare l'obolo per, mettiamo, la Divina Commedia. E quindi Espresso potrebbe risultare di enorme utilità proprio in questi casi: immagazzino la produzione intellettuale dell'umanità in formato elettronico da qualche parte e stampo dove serve solo nelle quantità che servono. E anche il costo non è eccessivo: un libro da duecento pagine verrebbe dieci dollari, sette euro e mezzo, più o meno.Altra applicazione: mi porto dietro un mio libro su un cd e mi faccio una stampa di prova. Giusto per vedere come viene. A basso costo e in pochi minuti.C'è probabilmente un limite: le stampe verranno un po' tutte uguali, senza grosse fantasie di formato.È stampa economica, quindi, ma è quella che adoro. Vi ricordate i "mille lire"? Ci comprai anche la Divina Commedia. Devo confessare che non è che sia comodissima da leggere, però trovai la cosa decisamente divertente.Questo fine settimana mi compro un libro. Deciso. Quasi un acquisto d'impulso.Però evito i libri degli autogrill. Ci avete fatto caso? Ho idea che li stampino proprio per essere comprati in autogrill: a parte il best-seller del momento, quello che va via da solo, gli altri sono titoli improbabili, ti suona strano che qualcuno abbia potuto dedicare tempo e risorse a stamparli.Invece con Espresso la sosta potrebbe essere: pieno, pipì, caffé. E quel romanzo che vorrei proprio rileggere ma non so più dov'è.Buon venerdì.