elaborando

Le Seduttrici


Un film che ricordo benissimo è "Una strega in paradiso", con James Stewart e Kim Novak, perché devo confessare che Marylin Pauline Novak, in arte Kim Novak, agitò gradevolmente i miei sogni di adolescente, proprio col vestito nero che indossa in quel film. Schiena nuda e sguardo simile al gatto che ha in grembo.Schiene nude anche ieri sera al cineforum: "Le Seduttrici", del 2004 con Helen Hunt, Scarlett Johansson; ahimé, tutt'altre schiene. Non ricordavo la Hunt nemmeno fisicamente, e dalle prime scene ho capito perché. La Scarlett l'avevo vista ovviamente in "Lost in Translation", dove mi era parsa banalotta, nonostante le recensioni entusiastiche partite da lì e praticamente mai più fermate.Il film di ieri sera, liberamente tratto da "Il ventaglio di Lady Windermere" di Oscar Wilde (che non ho letto), non è uno di quelli che si ricordano per la vita: l'ho trovato lento e anche il colpo di scena giusto a metà film, quello che svela l'effettiva identità della seducente Mrs Erlynn, per un pelo non me lo sono perso, colto da un istante di sonnecchiamento. Mah.Sempre affascinante, invece, l'estetica femminile degli anni 30: cappelli, taglio di capelli, abiti. Begli anni, non c'è che dire.Comunque, per 4/3 di euro, pari a un euro, trentatre centesimi e rotti, va bene così.Buon mercoledì.