elaborando

Oddly enough


Di tanto in tanto mi faccio un giro sul canale oddlyEnough di reuters.com; notizie decisamente sorprendenti, curiose, se traduco alla lettera oddly enough news. E, infatti, ci si trovano le cose più strampalate che accadono in giro per il mondo, ognuna accompagnata da un video.Stamattina, ad esempio, la mia attenzione è stata attratta dalla sfilata di moda al New York chocolate fashion show, con le modelle che indossano abiti appunto al cioccolato. Qui vado in conflitto di interessi, c'è da conciliare la mia preferenza assoluta ed esclusiva per il cioccolato nero fondente (contenitore) con l'estetica del contenuto (modella). Meglio il cioccolato in tavolette, si evitano conflitti.E poi il reggiseno giapponese che integra due coppette, una per il riso, l'altra credo per la soup e gli immancabili bastoncini. Devo dire che dal lato ingegneristico la cosa mi sembra appropriata: visto che c'è chi il reggiseno lo preferisce imbottito, meglio un utilizzo utile che riempirlo di nulla. Mi interesserebbe capira anche come hanno isolato termicamente il contenuto caldo delle coppette dal corpo sottostante. E poi versare la minestra brodosa: una cosa delicata direi, da fare senza distrarsi.Rimanendo in Giappone, una proposta che ci fa capire meglio la psicologia del maniaco sessuale giapponese. La stilista Aya Tsukioka ha inventato un abito che in pochi secondi si trasforma in un camuffamento da distributore automatico di lattine di bibita. A trasformazione effettuata, da sotto sporgono i piedini della fanciulla; se il maniaco passa oltre senza capire è un pirla. C'è da dire che anche se se ne accorge, e tira giù il camuffamento, probabilmente la fanciulla è salva lo stesso; fossi io il maniaco mi scapperebbe da ridere.Ma la notizia che ha calamitato la mia attenzione è la pretesa di un paesino tedesco di strappare alla torre di Pisa il primato di edificio pendente: il campanile della loro chiesetta penderebbe di poco più di 5°, contro i quasi 4° della torre di Pisa. E così immaginano di poter attirare turisti.Mah. Comunque, se ve lo volete segnare, il posto è Suurhusen, nel nord-ovest della Germania. Ho cercato il posto su Wikipedia, la foto della chiesa, che ripropongo nell'immagine del post, ha la didascalia: Die schiefe Kirche von Suurhusen.La xxxx chiesa di Suurhusen, mi manca la traduzione di schiefe. Andassi a orecchio mi verrebbe da dire che se nemmeno loro sono convinti che valga la pena di guardarla ...Ma no, sbaglio di sicuro.Guten Sonntag (sperando sia giusto)!