elaborando

Ancora calendari


Se ne possono fare di tutti i colori, sul tema.Ce n'è di poco tecnologici ma di buon richiamo, come la nutrita sezione offerta da quotidiano.net.Poi ce n'è di tecnologici, come quello inciso col laser sulle unghie. Questa mi sembra una stramberia per almeno due ragioni: la prima è che sulle unghie c'è spazio solo per l'elenco dei mesi, che non mi sembra proprio necessario farsi incidere, con un piccolo sforzo va giù a memoria. La seconda è che le unghie crescono e il calendario svanisce.Già, svanisce, ma come? Non mi ero ancora posto la domanda, ma credo che le unghie crescano dalla base, quindi i mesi sparirebbero tagliati via via che le unghie reclamano una regolata. Sarebbe interessante se i ritmi coincidessero, se l'unghia crescesse dell'altezza di un mese per volta.Più naturale l'utilizzo delle nocche della mano per ricordarsi quanti giorni ha ciascun mese. Si possono usare indifferentemente le due mani e partire da una delle due nocche estreme: ogni nocca è un mese di 31 giorni, ogni avvallamento tra due nocche un mese da 30 (o 28/29 per febbraio). Arrivati alla nocca all'altra estremità, e siamo a luglio, si ribatte la stessa nocca per agosto e poi si riparte in senso inverso.Utile solo per chi non avesse proprio memoria.E poi ci si può fare in casa un calendario perpetuo, magari usando excel; basta impostare mese e anno e ... voilà. Salvo errori od omissioni.Buon Santo Stefano.