Credo che nessuno abbia dubbi: un corretto stile di vita fa bene alla salute e riduce la spesa sanitaria.Perché il fumatore potrà più facilmente incorrere in problemi respiratori gravi, tumore incluso, mentre un obeso dovrà ricorrere più spesso di una persona magra alle cure specialistiche di un cardiologo, giusto per dare un paio di esempi.Sbagliato.Non tenete conto di un fattore: buone e sane abitudini allungano la vita, ma se si vive più a lungo si avrà bisogno di più cure, quindi la spesa per la salute aumenta. Per contro, fumatori e obesi, morendo prima, costeranno meno.Ragionamento del tubo? Ditelo ai ricercatori del Netherlands' National Institute for Public Health and the Environment (Istituto Nazionale Olandese per la Salute Pubblica e l'Ambiente). In particolare a Pieter van Baal, un economista che si è fatto due conti.Una persona snella e non fumatore vive in media 84 anni, un obeso 80 e un fumatore accanito 77. Il problema è che gli anni in più che vive il primo sono quelli più bisognosi di cure, per cui alla fine, conservare la salute dai vent'anni fino all'ultimo respiro, per il primo costerebbe 417.000 dollari, per il secondo 371.000 e per il terzo 326.000.Mr van Baal si spinge a spiegare: un cancro al polmone si rivela mortale in molti casi e anche in poco tempo, e inoltre la persona non sopravvive abbastanza da doversi curare l'Alzheimer, e lì si che i costi vanno alle stelle.Sembra che non faccia una grinza, e poi mi sono ricordato di una frase di Woody Allen: «Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana in più e in quella settimana pioverà a dirotto».Quindi mi pare di concludere sia inutile continuare a cercare di recuperare il peso forma e mi ci potrei anche fumare una sigaretta su, se solo mi piacesse fumarle.Per completezza di informazione, mr Van Baal conclude dicendo che le campagne per prevenire l'obesità vanno fatte si, ma adducendo i motivi giusti, tra i quali non c'è la questione del costo sanitario.D'accordo, i conti probabilmente saranno ineccepibili. Speriamo che non si concluda di rendere obbligatorio sovrappeso e fumo dopo una certa età, perché una scomparsa prematura porta anche sollievo ai conti dell'INPS.Buon giovedì. [Vignetta da cartoonstock.com]
Che cacchio di ragionamento
Credo che nessuno abbia dubbi: un corretto stile di vita fa bene alla salute e riduce la spesa sanitaria.Perché il fumatore potrà più facilmente incorrere in problemi respiratori gravi, tumore incluso, mentre un obeso dovrà ricorrere più spesso di una persona magra alle cure specialistiche di un cardiologo, giusto per dare un paio di esempi.Sbagliato.Non tenete conto di un fattore: buone e sane abitudini allungano la vita, ma se si vive più a lungo si avrà bisogno di più cure, quindi la spesa per la salute aumenta. Per contro, fumatori e obesi, morendo prima, costeranno meno.Ragionamento del tubo? Ditelo ai ricercatori del Netherlands' National Institute for Public Health and the Environment (Istituto Nazionale Olandese per la Salute Pubblica e l'Ambiente). In particolare a Pieter van Baal, un economista che si è fatto due conti.Una persona snella e non fumatore vive in media 84 anni, un obeso 80 e un fumatore accanito 77. Il problema è che gli anni in più che vive il primo sono quelli più bisognosi di cure, per cui alla fine, conservare la salute dai vent'anni fino all'ultimo respiro, per il primo costerebbe 417.000 dollari, per il secondo 371.000 e per il terzo 326.000.Mr van Baal si spinge a spiegare: un cancro al polmone si rivela mortale in molti casi e anche in poco tempo, e inoltre la persona non sopravvive abbastanza da doversi curare l'Alzheimer, e lì si che i costi vanno alle stelle.Sembra che non faccia una grinza, e poi mi sono ricordato di una frase di Woody Allen: «Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana in più e in quella settimana pioverà a dirotto».Quindi mi pare di concludere sia inutile continuare a cercare di recuperare il peso forma e mi ci potrei anche fumare una sigaretta su, se solo mi piacesse fumarle.Per completezza di informazione, mr Van Baal conclude dicendo che le campagne per prevenire l'obesità vanno fatte si, ma adducendo i motivi giusti, tra i quali non c'è la questione del costo sanitario.D'accordo, i conti probabilmente saranno ineccepibili. Speriamo che non si concluda di rendere obbligatorio sovrappeso e fumo dopo una certa età, perché una scomparsa prematura porta anche sollievo ai conti dell'INPS.Buon giovedì. [Vignetta da cartoonstock.com]
