Nella pubblicità che mi propina la radio mentre sono in viaggio, negli ultimi tempi imperversa il Cuoco della Nazionale, un simpatico e giovane signore che è già lì, pronto per gli europei di calcio di giugno, a collaudare la cucina che alimenterà la nazionale di calcio. Mi è capitato di vedere anche lo spot in tv, con quella che immagino sia l'equipe alimentare che gioiosamente seduta a tavola, prova se i menu vanno bene.Ora, mi domando: ma sul serio ci sono delle persone che, un mese abbondante in anticipo, stanno già in cucina in Austria, solo per tarare il tempo di cottura al dente degli spaghetti? E in Svizzera? Ci vanno dopo? Non vorrei mai che il sugo richieda un procedimento di preparazione completamente diverso, a Basilea.Ci saranno delle ottime ragioni per tutto questo, ne sono convinto, però, se anche volessi protestare per questa pubblicità, non saprei nemmeno come farlo. Diverso sarebbe stato in Gran Bretagna, dove ci si rivolge all' Authority del caso, la Advertising Standards Authority, se si ritiene che uno spot abbia qualcosa di reprensibile. Così hanno fatto la bellezza di 14.080 volte i britannici nel 2007, causando la modifica o il ritiro di 2.458 pubblicità. Le cause più frequenti: scene che suggerivano violenza, affermazioni ingannevoli.La pubblicità che ha ricevuto più segnalazioni (774) è una del Ministero della Salute, contro il fumo: un amo appeso a una lenza appariva improvvisamente a tirare il malcapitato fumatore verso il pacchetto di sigarette o verso il tabaccaio. Pare che la pubblicità, messa in onda anche in fasce orarie "da proteggere", spaventasse i ragazzini e stimolasse pure l'emulazione.Il sito della BBC ne elenca altre nove di pubblicità controverse nel 2007. Al secondo posto per numero di segnalazioni la pubblicità di una gomma da masticare, che ironizza sugli abitanti dei Caraibi; in terza posizione la pubblicità di una marca di hamburger. Nello spot lui e lei arrivano a casa, lei si sistema sul sofà e lui armeggia su quelli che sembrano i comandi di un microonde. A questo punto il sofà comincia a ruotare e la fanciulla, naturalmente rimasta in biancheria intima, ci richiama l'hamburger in cottura. Ritirata anche questa pubblicità.Mi stavo chiedendo a cosa potrei appigliarmi per segnalare lo spot del Cuoco della Nazionale. Secondo me la crudeltà mentale, per due motivi: primo, questi stanno a gozzovigliare, pagati, mentre io sono intrappolato in tangenziale; secondo, ma a colazione, sempre Nutella, per la miseria?Buon mercoledì.
Pubblicità ed Europei di calcio
Nella pubblicità che mi propina la radio mentre sono in viaggio, negli ultimi tempi imperversa il Cuoco della Nazionale, un simpatico e giovane signore che è già lì, pronto per gli europei di calcio di giugno, a collaudare la cucina che alimenterà la nazionale di calcio. Mi è capitato di vedere anche lo spot in tv, con quella che immagino sia l'equipe alimentare che gioiosamente seduta a tavola, prova se i menu vanno bene.Ora, mi domando: ma sul serio ci sono delle persone che, un mese abbondante in anticipo, stanno già in cucina in Austria, solo per tarare il tempo di cottura al dente degli spaghetti? E in Svizzera? Ci vanno dopo? Non vorrei mai che il sugo richieda un procedimento di preparazione completamente diverso, a Basilea.Ci saranno delle ottime ragioni per tutto questo, ne sono convinto, però, se anche volessi protestare per questa pubblicità, non saprei nemmeno come farlo. Diverso sarebbe stato in Gran Bretagna, dove ci si rivolge all' Authority del caso, la Advertising Standards Authority, se si ritiene che uno spot abbia qualcosa di reprensibile. Così hanno fatto la bellezza di 14.080 volte i britannici nel 2007, causando la modifica o il ritiro di 2.458 pubblicità. Le cause più frequenti: scene che suggerivano violenza, affermazioni ingannevoli.La pubblicità che ha ricevuto più segnalazioni (774) è una del Ministero della Salute, contro il fumo: un amo appeso a una lenza appariva improvvisamente a tirare il malcapitato fumatore verso il pacchetto di sigarette o verso il tabaccaio. Pare che la pubblicità, messa in onda anche in fasce orarie "da proteggere", spaventasse i ragazzini e stimolasse pure l'emulazione.Il sito della BBC ne elenca altre nove di pubblicità controverse nel 2007. Al secondo posto per numero di segnalazioni la pubblicità di una gomma da masticare, che ironizza sugli abitanti dei Caraibi; in terza posizione la pubblicità di una marca di hamburger. Nello spot lui e lei arrivano a casa, lei si sistema sul sofà e lui armeggia su quelli che sembrano i comandi di un microonde. A questo punto il sofà comincia a ruotare e la fanciulla, naturalmente rimasta in biancheria intima, ci richiama l'hamburger in cottura. Ritirata anche questa pubblicità.Mi stavo chiedendo a cosa potrei appigliarmi per segnalare lo spot del Cuoco della Nazionale. Secondo me la crudeltà mentale, per due motivi: primo, questi stanno a gozzovigliare, pagati, mentre io sono intrappolato in tangenziale; secondo, ma a colazione, sempre Nutella, per la miseria?Buon mercoledì.