elaborando

Abitudinario a chi?


L'ho pensato diverse volte, arrivato al bivio autostradale di Biandrate: invece di proseguire per l'A4, in fondo alla quale attende la mia scrivania, mi basterebbe imboccare la A26, direzione Gravellona Toce, uscire dopo una ventina di chilometri, farne un'altra ventina e mi ritroverei a Orta. E prima di fare due passi lungo il lago, mi gusterei un bel caffé in piazza, guardando l'isoletta di San Giulio.Perché non lo faccio? Perché sarei abitudinario, dice uno studio condotto da un'università americana. L'uomo è abitudinario, tende a ripetere, giorno dopo giorno gli stessi percorsi.Lo studio è stato ripreso da CNN.com e da Repubblica.it; in entrambi gli articoli mi pare di leggere un atteggiamento di sufficienza di fondo per questo poveraccio di uomo medio che va e torna calpestando ogni giorno la stessa polvere.Andateaffaunbagno, cara CNN.com e cara Repubblica.it, il problema è un altro: dal lunedì al venerdì ci tocca lavorare, il sabato è prenotato per le cose del sabato, la domenica ci riposiamo, lo fece pure LUI, no? Nemmeno vi rendete conto di quello che scrivete, verrebbe da dire. Non lavoro per lo Stato, ma immaginate che fossi uno statale: colpo di testa? poi dovrei giustificarlo, il ministro Brunetta mi licenzia! E ringrazio di essere a posto almeno come etnia! Oddio, non sono poi così sicuro su questo punto, chissà che giudizio ha il ministro della Semplificazione sui campani.No cari miei, obtorto collo, oggi si rifanno le stesse cose di ieri, per le ferie si riprendono i soliti quindici giorni e in agosto ci si rivede di fronte al solito caffé freddo allo stabilimento Oasi. Ah, voi siete dell'Orchidea? Vabbé, ognuno ha le sue abitudini, che dire.Buon giovedì; se quello della settimana passata era andato bene, sentite a me, copiatelo.[Nell'immagine: l'isola di San Giulio, da Naturamediterraneo.com]