elaborando

Di Natale falla. Detiene el portero.


È l'ultimo atto di Spagna-Italia, el Pais così riporta il rigore sbagliato da Di Natale.Partita abbastanza noiosa, il quarto di finale di ieri: quel poco di iniziativa vista in campo è stato quasi tutto spagnolo. E rimane il sospetto che l'arbitro abbia anche negato agli spagnoli un rigore netto, proprio all'inizio. Talmente noiosa che ai supplementari ho preferito un po' di lettura. Poi i rigori ed è finita come è finita. Stamattina trovo nelle notizie che è cominciato il processo a Donadoni, commissario tecnico della Nazionale. Conterà poco, ma gli voglio inviare un'espressione di simpatia. Non è facile lavorare con un fantasma seduto accanto sulla panchina, un Lippi evocato dai giornali non appena si è capito che questo europeo sarebbe stato diverso dal mondiale di due anni fa. E non è giusto finire nella polvere con l'etichetta di incapace, venirne fuori per qualche giorno vincendo con la Francia, ripiombarci adesso. E tutto legato a un rigore sbagliato di troppo, perché, fossimo passati ai rigori, oggi Donadoni avrebbe avuto il suo trionfo, tra le lodi al "carattere" italico che ci aveva fatto resistere alle Furie Rosse.Bene. Adesso, riemersi dal torpore in cui da sempre piombiamo in queste occasioni, diamoci un'occhiata in giro, altre news incombono: normativa blocca-processi, i rifiuti sono ancora un'emergenza.Dell'Alitalia non sento più parlare, sarà che siamo distratti da altri temi scottanti: comunione solo ai puri o no?, ad esempio.Manca ancora l'atroce delitto estivo, ma siamo ancora a giugno, che diamine.Buon lunedì.