Secondo Toptenz.net passiamo due settimane della nostra vita a baciare qualcuno.Non riesco a trattenermi dal calcolo: 2 settimane distribuite su 80 anni di vita media fanno 5 secondi e novantadue centesimi di secondo al giorno.Torna: rapido bacio del buon giorno a lei, alla figlia che dorme, è il momento per chiedere: «Vuoi bene a papà?» - «Si» - «Tanto?» - «Lasciami dormire ...». In qualunque altro momento del giorno non mi andrebbe così bene. Poi rientro, con annesso bacio a lei; qui si può perdere qualche decimo di secondo in più, non c'è fretta.Nella giornata può capitare una amica/collega che non si vede da tempo, e allora si portano a casa ancora dei decimi di secondo di omaggio alle guance. Mi sono spesso chiesto cosa nella nostra cultura consente questo rituale tra due amiche, tra un amico e un'amica, ma mai tra due amici. Qualcosa che in altre culture è diverso, vi ricordate le immagini di Breznev e compagni, ai piedi della scaletta dell'aereo. Mah.E poi ci sono le riunioni familiari, altri secondi preziosi portati a casa. E si, anche quegli altri momenti lì.Chiaro che ognuno di noi, con tutta questa attività baciatoria avrà scolpito nella memoria i propri migliori baci. Il primo che ha stimolato la circolazione, quello di quel saluto alla stazione, quello che non me l'aspettavo e quello che non se l'aspettava lei. Il primo con la bimba appena nata e il più recente, quello di poco fa.Invece Toptenz.net riporta la classifica dei dieci baci più famosi, con una pretesa di universalità della classifica che mi sembra appunto una pretesa.Al n.ro 10 il bacio a testa in giù dell'Uomo-Ragno. Vabbé.Al n.ro 9 il primo bacio omosessuale in un film: 1971, il film è Sunday Bloody Sundayal n.ro 8 il bacio a un dipinto lasciato nel 1977 da Ruth van Herpen (riprodotto nell'immagine). Il dipinto in realtà non era un dipinto, ma un telo bianco. Mah.E poi, via via, baci rubati con tanto di processo, il bacio di Rodin, quello alla Bella Addormentata, quello famoso del marinaio e della ragazza a seconda guerra mondiale appena finita.In cima alla top ten il bacio di Giuda. Io non lo avrei messo lì, mi pare che rovini un po' l'idea. Al primo posto ci avrei messo invece la traccia delle labbra della signora Ruth. Hanno un che di sfrontato, allegro e malizioso. Viva il rossetto!Buon martedì. È solo martedì???
I dieci migliori baci
Secondo Toptenz.net passiamo due settimane della nostra vita a baciare qualcuno.Non riesco a trattenermi dal calcolo: 2 settimane distribuite su 80 anni di vita media fanno 5 secondi e novantadue centesimi di secondo al giorno.Torna: rapido bacio del buon giorno a lei, alla figlia che dorme, è il momento per chiedere: «Vuoi bene a papà?» - «Si» - «Tanto?» - «Lasciami dormire ...». In qualunque altro momento del giorno non mi andrebbe così bene. Poi rientro, con annesso bacio a lei; qui si può perdere qualche decimo di secondo in più, non c'è fretta.Nella giornata può capitare una amica/collega che non si vede da tempo, e allora si portano a casa ancora dei decimi di secondo di omaggio alle guance. Mi sono spesso chiesto cosa nella nostra cultura consente questo rituale tra due amiche, tra un amico e un'amica, ma mai tra due amici. Qualcosa che in altre culture è diverso, vi ricordate le immagini di Breznev e compagni, ai piedi della scaletta dell'aereo. Mah.E poi ci sono le riunioni familiari, altri secondi preziosi portati a casa. E si, anche quegli altri momenti lì.Chiaro che ognuno di noi, con tutta questa attività baciatoria avrà scolpito nella memoria i propri migliori baci. Il primo che ha stimolato la circolazione, quello di quel saluto alla stazione, quello che non me l'aspettavo e quello che non se l'aspettava lei. Il primo con la bimba appena nata e il più recente, quello di poco fa.Invece Toptenz.net riporta la classifica dei dieci baci più famosi, con una pretesa di universalità della classifica che mi sembra appunto una pretesa.Al n.ro 10 il bacio a testa in giù dell'Uomo-Ragno. Vabbé.Al n.ro 9 il primo bacio omosessuale in un film: 1971, il film è Sunday Bloody Sundayal n.ro 8 il bacio a un dipinto lasciato nel 1977 da Ruth van Herpen (riprodotto nell'immagine). Il dipinto in realtà non era un dipinto, ma un telo bianco. Mah.E poi, via via, baci rubati con tanto di processo, il bacio di Rodin, quello alla Bella Addormentata, quello famoso del marinaio e della ragazza a seconda guerra mondiale appena finita.In cima alla top ten il bacio di Giuda. Io non lo avrei messo lì, mi pare che rovini un po' l'idea. Al primo posto ci avrei messo invece la traccia delle labbra della signora Ruth. Hanno un che di sfrontato, allegro e malizioso. Viva il rossetto!Buon martedì. È solo martedì???