La citrullina (C6H13N3O3) è un alfa amminoacido non essenziale, dice wikipedia.Che fosse materia della chimica organica non lo sapevo, in realtà nemmeno sapevo che esistesse; invece scopro che è una sostanza naturale fitonutriente. Cosa vorrà dire fitonutriente non lo so, ma un po' di articoli (Repubblica.it, Sciencedaily.com, Newslite.tv) mi convincono che, magari non sarà essenziale, ma è meglio tenerla nella giusta considerazione.Perché la citrullina, una volta immessa nell'organismo, si trasforma in arginina, grazie all'azione di alcuni enzimi.E allora? E allora e allora, qui la faccenda si fa hot: l'arginina ha lo stesso effetto sulla nostra circolazione che ha il viagra.La domanda a questo punto è scontata: dove trovare la citrullina? Risposta: nell'anguria. Quindi una certa quantità di anguria potrebbe sostituire una dose di viagra, deduco.E già così, portarsi un'anguria sotto braccio all'appuntamento con Lulù non è proprio una cosa che passi come naturale. Il problema è che non è tutta l'anguria a essere portatrice di citrullina, ma solo la parte verde. Eh già, si, quella che fino a oggi i più hanno evitato con cura, lasciando addirittura un po' della polpa rossa che sbiadisce nel verde.Quindi immagino che non basti una sola anguria. Una soluzione però ci sarebbe: sempre al famoso incontro con Lulù, basterebbe portarsi l'anguria affettata, liberata dell'inutile polpa rossa. Diventerebbe così pratico arrivare muniti dell'equivalente di tre-quattro angurie, magari ridotte a pratici dadini verdi, se si lascia a casa anche l'inutile scorza.Ricordo d'infanzia: mia nonna aveva dei conigli e mi pare di ricordare che d'estate fossero loro i beneficiari delle scorze d'anguria. Sarà quel tipo di alimentazione a regalare ai conigli l'attitudine per cui sono famosi? E poi, le avesse lasciate per me, avrei fatto un altro mestiere, magari nel cinema di nicchia, diciamo così? Quando si dice i bivi della vita.Da questo lunedì l'anguria ha fatto la sua comparsa nella mensa della mia azienda. Una fetta lunedì, una martedì, ieri due, ho sostituito il contorno. Spero solo che la cassiera, se ha letto questa notizia, non si ricordi di me, sarebbe imbarazzante. Perché il suo sguardo mi suggerisce che è una tipa severa. Immagino già di leggere il suo muto labbiale mentre passa il mio vassoio: "porco!".Prendo una pera oggi, va.Buon giovedì.[Nell'immagine: un evento da segnarsi: Sagra dell'anguria a Botrugno, Lecce, 17 e 18 di agosto]
Citrullina
La citrullina (C6H13N3O3) è un alfa amminoacido non essenziale, dice wikipedia.Che fosse materia della chimica organica non lo sapevo, in realtà nemmeno sapevo che esistesse; invece scopro che è una sostanza naturale fitonutriente. Cosa vorrà dire fitonutriente non lo so, ma un po' di articoli (Repubblica.it, Sciencedaily.com, Newslite.tv) mi convincono che, magari non sarà essenziale, ma è meglio tenerla nella giusta considerazione.Perché la citrullina, una volta immessa nell'organismo, si trasforma in arginina, grazie all'azione di alcuni enzimi.E allora? E allora e allora, qui la faccenda si fa hot: l'arginina ha lo stesso effetto sulla nostra circolazione che ha il viagra.La domanda a questo punto è scontata: dove trovare la citrullina? Risposta: nell'anguria. Quindi una certa quantità di anguria potrebbe sostituire una dose di viagra, deduco.E già così, portarsi un'anguria sotto braccio all'appuntamento con Lulù non è proprio una cosa che passi come naturale. Il problema è che non è tutta l'anguria a essere portatrice di citrullina, ma solo la parte verde. Eh già, si, quella che fino a oggi i più hanno evitato con cura, lasciando addirittura un po' della polpa rossa che sbiadisce nel verde.Quindi immagino che non basti una sola anguria. Una soluzione però ci sarebbe: sempre al famoso incontro con Lulù, basterebbe portarsi l'anguria affettata, liberata dell'inutile polpa rossa. Diventerebbe così pratico arrivare muniti dell'equivalente di tre-quattro angurie, magari ridotte a pratici dadini verdi, se si lascia a casa anche l'inutile scorza.Ricordo d'infanzia: mia nonna aveva dei conigli e mi pare di ricordare che d'estate fossero loro i beneficiari delle scorze d'anguria. Sarà quel tipo di alimentazione a regalare ai conigli l'attitudine per cui sono famosi? E poi, le avesse lasciate per me, avrei fatto un altro mestiere, magari nel cinema di nicchia, diciamo così? Quando si dice i bivi della vita.Da questo lunedì l'anguria ha fatto la sua comparsa nella mensa della mia azienda. Una fetta lunedì, una martedì, ieri due, ho sostituito il contorno. Spero solo che la cassiera, se ha letto questa notizia, non si ricordi di me, sarebbe imbarazzante. Perché il suo sguardo mi suggerisce che è una tipa severa. Immagino già di leggere il suo muto labbiale mentre passa il mio vassoio: "porco!".Prendo una pera oggi, va.Buon giovedì.[Nell'immagine: un evento da segnarsi: Sagra dell'anguria a Botrugno, Lecce, 17 e 18 di agosto]