elaborando

Da Metropolis a Manekin Robotto


Secondo il Guardian le scene mancanti gettano una nuova luce sul film: finalmente pare che adesso in Metropolis, il film di Fritz Lang del 1927, si capisca tutto. Meno male, chissà che non mi capiti di vederlo e allora capirci qualcosa non sarebbe male.La corazzata Potemkin l'ho visto, anche se non tutto. Accadde che la figliola doveva studiarlo e le serviva compagnia. Era sabato e non avevo vie di fuga, quindi finì in corazzata.Metropolis no, sono riuscito a svignarmela, ma adesso con le scene ritrovate nel museo del cinema di Buenos Aires, il film pare cambi da così a così: scene drammatiche e violente, tagliate via dalla versione presentata al pubblico, danno un ritmo diverso al film.Di Metropolis ho ben impressa comunque l'immagine della donna-robot, e mi è parsa una divertente coincidenza leggere la notizia del ritrovamento delle scene tagliate, pochi minuti dopo aver letto quella di Manekin Robotto, un'indossatrice di metallo prodotta in Giappone e che si porta via per neanche 1.000 dollari.Dotata di 16 motori pare che riproduca abbastanza fedelmente i movimenti di una modella in passerella, dopo di che si può spegnere. Evitati quindi i rischi di vita sregolata e persa a cui pare siano sottoposte le giovani fanciulle che fanno quel mestiere.Leggerissima, solo trenta chili di peso, si controlla da programmino che si porta addosso o via wireless. Unico difetto: è alta solo un metro e sessanta. Perché difetto? A me pare che bisognerebbe fare qualcosa, invece, per rifornirla un po' di ciccia. Ispirarsi a Metropolis, please.Buon martedì.[Immagine da movieposter.com]