La crisi economica e le cravatte

La vendita di cravatte sarebbe ai suoi massimi degli ultimi cinque anni, almeno nel Regno Unito e secondo Newslite.tv. E non si tratterebbe di un buon segnale circa lo stato dell'economia.A detta degli esperti, infatti, una maggiore preoccupazione per il proprio aspetto è un effetto collaterale dell'inizio di crisi economiche: l'insicurezza porta alla competizione per conservare il proprio posto di lavoro, o per cercarne uno nuovo se quello attuale traballa. E allora è bene presentarsi al meglio, con una bella cravatta.Non ci avevo pensato. Non sono un cultore di cravatte, tenerne una al collo per una dozzina di ore mi infastidisce e quindi le evito. Senza imbarazzo mi sono ritrovato in situazioni in cui ero l'unico a non indossarne una, vedi adunate aziendali, e regolarmente sono destinatario indifferente del disappunto del collega che si occupa di vendite: considera inconcepibile girare senza. Ma a me le uniformi non sono mai piaciute; se trovo più comodo il colletto sbottonato all'ultimo bottone, amen.Speriamo che l'economia tenga.Buon sabato. [Nell'immagine: il "Nodo Tiro a Quattro", da nodi-di-cravatta.eties.it]