L'IgNobel è il premio annuale assegnato alle ricerche più improbabili che siano state condotte a termine nell'anno. Questa volta, finalmente, abbiamo la soddisfazione di vedere un italiano tra i premiati. L'altra sera ad Harvard è stato attribuito l'IgNobel 2008 per la Nutrizione a Massimiliano Zampini dell'Università di Trento e Charles Spence dell'Università inglese di Oxford, per aver dimostrato che la percezione della freschezza di una patatina fritta cambia con il suono prodotto mangiandola: se "suona" croccante, sembrerà anche croccante e quindi fresca. Un risultato intuibile, forse, ma adesso ne abbiamo la certezza scientifica, non è cosa da poco.Le ricerche di quest'anno mi sembrano in generale meno incisive rispetto a quelle dell'anno scorso e di due anni fa, ma questa del prof. Zampini e altre due premiate quest'anno le trovo decisamente interessanti. Tutte e tre girano intorno alla percezione. Quello della medicina, ad esempio, è andato a Dan Ariely della Duke University, Usa: i medicinali placebo dal prezzo elevato sono più efficaci di quelli che costano poco. Anche qui, è qualcosa che sospettavo; mio cognato medico mi raccontò, agli inizi della sua carriera lavorativa, come la gratificazione del malato dipendesse fortemente dal tipo di somministrazione, indipendentemente dal farmaco prescritto: se all'apice c'erano le iniezioni, in primis quelle per via endovenosa, all'altro estremo c'era lo sciroppo, ritenuto cosa per bambini e quindi indice di scarsa incisività del dottore. In mezzo, a decrescere d'importanza, supposte, pillole e gocce. Adesso arriva una conferma scientifica anche in questo campo.La terza ricerca, quella premiata per l'Economia, si deve a Geoffrey Miller, Joshua Tybur e Brent Jordan dell'Università del New Mexico, Usa: il ciclo ovulatorio di una ballerina di lap dance professionista influisce sulla quantità di mance da lei ricevute. Per la differenza tra lap dance e pole dance, meglio dare un'occhiata alla solita Wikipedia. Anche qui siamo di fronte a una questione di percezione abbastanza scontata: l'attrazione esercitata da un essere femminile varia durante il ciclo ovulatorio; la Natura, infatti, tende a renderla più visibile nei momenti più favorevoli alla riproduzione. D'altra parte le mance sono legate all'attrazione esercitata dalla lap dancer, il risultato sembra ovvio, come fare 2 + 2, insomma. Ma la dimostrazione scientifica è altra cosa: significa individuare un numero statisticamente rilevante di fanciulle che praticano l'Arte in questione, osservarle con attenzione per almeno un mese, tenere traccia delle banconote che vengono depositate intorno (o addosso) alle fanciulle e informarsi sul loro ciclo, naturalmente. Il tutto in nome della Scienza.Ci si può fare un'idea di quanto sia stato duro il lavoro di questa ricerca, proprio dando una scorsa alla voce di Wikipedia relativa alla lap dance che ho segnalato più su. In ogni caso ne riporto uno stralcio, estratto dalla sentenza della terza sezione penale della Corte di Cassazione del dicembre 2004, relativa a una denuncia per offesa al pubblico pudore:« Nel circolo in cui si svolgevano gli spettacoli potevano accedere, a pagamento e previo tesseramento - il che comunque rappresentava un ulteriore filtro anche se meramente formale - solo coloro che volevano assistere a spettacoli di lap dance, adeguatamente pubblicizzati come tali e inoltre contempla ed addirittura presuppone il coinvolgimento degli spettatori nell'esibizione dell'artista. Per questo anche contatti e toccamenti, descritti negli atti, fra le due ballerine ed i clienti, non possono essere considerati un inatteso e imprevisto fuori programma idoneo ad offendere il senso del pudore dei presenti .... Nessuno di essi, infatti, al momento dell'irruzione dei carabinieri, palesava disagio, disturbo, o soltanto sorpresa per il contenuto erotico dello stesso, ma anzi tutti dimostravano vivo interesse ed entusiasmo. »Viva i professori Miller, Tybur e Jordan. Che un premio se lo meriterebbero anche per la frottola più creativa se, come sospetto, questa storia della ricerca l'avessero inventata per giustificare alle loro compagne le uscite serali, in giro gaudente per i localacci del New Mexico. Sono assolutamente ammirato.Buon sabato.[Nell'immagine: una classe di Tap Dance. Quando una consonante cambia tutto.]
IgNobel 2008: ci siamo anche noi
L'IgNobel è il premio annuale assegnato alle ricerche più improbabili che siano state condotte a termine nell'anno. Questa volta, finalmente, abbiamo la soddisfazione di vedere un italiano tra i premiati. L'altra sera ad Harvard è stato attribuito l'IgNobel 2008 per la Nutrizione a Massimiliano Zampini dell'Università di Trento e Charles Spence dell'Università inglese di Oxford, per aver dimostrato che la percezione della freschezza di una patatina fritta cambia con il suono prodotto mangiandola: se "suona" croccante, sembrerà anche croccante e quindi fresca. Un risultato intuibile, forse, ma adesso ne abbiamo la certezza scientifica, non è cosa da poco.Le ricerche di quest'anno mi sembrano in generale meno incisive rispetto a quelle dell'anno scorso e di due anni fa, ma questa del prof. Zampini e altre due premiate quest'anno le trovo decisamente interessanti. Tutte e tre girano intorno alla percezione. Quello della medicina, ad esempio, è andato a Dan Ariely della Duke University, Usa: i medicinali placebo dal prezzo elevato sono più efficaci di quelli che costano poco. Anche qui, è qualcosa che sospettavo; mio cognato medico mi raccontò, agli inizi della sua carriera lavorativa, come la gratificazione del malato dipendesse fortemente dal tipo di somministrazione, indipendentemente dal farmaco prescritto: se all'apice c'erano le iniezioni, in primis quelle per via endovenosa, all'altro estremo c'era lo sciroppo, ritenuto cosa per bambini e quindi indice di scarsa incisività del dottore. In mezzo, a decrescere d'importanza, supposte, pillole e gocce. Adesso arriva una conferma scientifica anche in questo campo.La terza ricerca, quella premiata per l'Economia, si deve a Geoffrey Miller, Joshua Tybur e Brent Jordan dell'Università del New Mexico, Usa: il ciclo ovulatorio di una ballerina di lap dance professionista influisce sulla quantità di mance da lei ricevute. Per la differenza tra lap dance e pole dance, meglio dare un'occhiata alla solita Wikipedia. Anche qui siamo di fronte a una questione di percezione abbastanza scontata: l'attrazione esercitata da un essere femminile varia durante il ciclo ovulatorio; la Natura, infatti, tende a renderla più visibile nei momenti più favorevoli alla riproduzione. D'altra parte le mance sono legate all'attrazione esercitata dalla lap dancer, il risultato sembra ovvio, come fare 2 + 2, insomma. Ma la dimostrazione scientifica è altra cosa: significa individuare un numero statisticamente rilevante di fanciulle che praticano l'Arte in questione, osservarle con attenzione per almeno un mese, tenere traccia delle banconote che vengono depositate intorno (o addosso) alle fanciulle e informarsi sul loro ciclo, naturalmente. Il tutto in nome della Scienza.Ci si può fare un'idea di quanto sia stato duro il lavoro di questa ricerca, proprio dando una scorsa alla voce di Wikipedia relativa alla lap dance che ho segnalato più su. In ogni caso ne riporto uno stralcio, estratto dalla sentenza della terza sezione penale della Corte di Cassazione del dicembre 2004, relativa a una denuncia per offesa al pubblico pudore:« Nel circolo in cui si svolgevano gli spettacoli potevano accedere, a pagamento e previo tesseramento - il che comunque rappresentava un ulteriore filtro anche se meramente formale - solo coloro che volevano assistere a spettacoli di lap dance, adeguatamente pubblicizzati come tali e inoltre contempla ed addirittura presuppone il coinvolgimento degli spettatori nell'esibizione dell'artista. Per questo anche contatti e toccamenti, descritti negli atti, fra le due ballerine ed i clienti, non possono essere considerati un inatteso e imprevisto fuori programma idoneo ad offendere il senso del pudore dei presenti .... Nessuno di essi, infatti, al momento dell'irruzione dei carabinieri, palesava disagio, disturbo, o soltanto sorpresa per il contenuto erotico dello stesso, ma anzi tutti dimostravano vivo interesse ed entusiasmo. »Viva i professori Miller, Tybur e Jordan. Che un premio se lo meriterebbero anche per la frottola più creativa se, come sospetto, questa storia della ricerca l'avessero inventata per giustificare alle loro compagne le uscite serali, in giro gaudente per i localacci del New Mexico. Sono assolutamente ammirato.Buon sabato.[Nell'immagine: una classe di Tap Dance. Quando una consonante cambia tutto.]