elaborando

Calendari 2009


Il tempo stringe, non ne rimane molto per destreggarsi tra le proposte e scegliere il calendario che ci accompagnerà nel 2009.Innanzi tutto occorre scegliere il genere. Il più inflazionato è quello che espone fanciulle più o meno disabbigliate, con i giorni del mese confinati in caratteri microscopici in basso o di lato. Se è questo il genere che cerchiamo, non c'è che l'imbarazzo della scelta tra miss, veline, naufraghe, modelle e pornostar.Se invece proviamo imbarazzo a esporre sulla parete la realtà nuda e cruda, allora si può optare per la variante impegnata: fanciulla sempre più o meno svestita, ma con un messaggio importante, arte, ambiente, cose così. Devo dire che questa variante mi suona sempre un po' falso: è evidente che la fanciulla ha il centro della scena, ma si fa finta di voler mettere in evidenza altro. Bah.L'altra metà del mondo sono i calendari senza corpi di fanciulle in primo piano: Green Peace, Polizia di Stato, fino a proposte tipo: "12 mesi in Valtartano" (non sapevo dove fosse, credo sia nei dintorni di Lecco). Giusto un anno fa, in giro per Roma con lei, vidi in edicola un calendario che abbinava mesi dell'anno e foto di preti. Ma questo lo metterei nella categoria degli "ammiccanti".Ma un calendario semplice semplice, non c'è? E poi, a cosa serve in fondo un calendario? I mesi sempre dodici sono, di ventotto ce n'è uno, e compagnia cantilenando. Natale sta sempre là, per sapere come sono messi i ponti basta uno sguardo al calendario del pc. L'unico grosso interrogativo è: come càpita Pasqua quest'anno? (12 aprile)Quindi, per cui, ho scelto.Buon mercoledì.[Immagine da: Peppecau.it]