Aiko è un amore di ragazza. Anzi, una ragazza "figlia dell'amore", traduzione italiana del suo nome giapponese. Aiko ha un lista lunghissima di qualità rare, eccone giusto qualcuna:2. è brava ai fornelli (uova e pancetta, caffé, tè)3. pulisce il bagno, spolvera e rassetta4. il suo lui sonnecchia sul divano e lei, seduta accanto, gli legge il giornale, scegliendo gli articoli che pensa possano interessarlo5. in macchina lo guida, quasi avesse un navigatore in testa e, se lui sbaglia strada, lei non s'incacchia nemmeno, bensì lo aiuta6. il ristorante lo sceglie lui e per Aiko va sempre bene7. va d'accordo con la suocera1. parla solo al momento giusto (per lui).Che dire di più? È un uomo fortunato il suo ragazzo, Le Trung, vietnamita trapiantato in Canada, dove fa il chimico; fortunato ma anche pieno di iniziativa, perché la ragazza, invece di cercarsela bella e fatta come fanno tutti, se l'è costruita su misura, pezzetto dopo pezzetto: un po' di silicone qui, un ingranaggio là, un programmino software dopo l'altro è venuta fuori una bella giapponesina di un metro e cinquantuno per trenta chili, servizievole, gentile. La donna ideale, insomma, anche se più esattamente è un andròide, cioè un robot con sembianze umane. Intervista dopo intervista, una esibizione dopo l'altra, Aiko è ormai una celebrità e, come tutte le celebrità, ha il suo canale su Youtube.Anticipo la domanda: come se la cava con il sesso? Mr. Trung sul tema nicchia un po', la versione che dà non è proprio chiara. In un punto di uno dei video (1'07"), Le la tocca là, al seno; lei gli molla un ceffone e dice: «I do not like you when you touch my breasts». Però poi mr. Trung aggiunge che da programma si possono cambiare molte cose, ribaltare certe reazioni, addirittura si potrebbe istruire Aiko ad avere degli orgasmi.Vediamo PRINT non è, con IF ... THEN ... ELSE finisco sempre nel ramo sbagliato, anzi in genere dritto dritto in un GO TO. Ah, c'è pure un'istruzione DIM, per dichiarare la dimensione, però degli ARRAY. Niente, ma se trovo le istruzioni ci faccio un post di pubblica utilità, promesso.Buon venerdì.[Nell'immagine: Aiko non me ne vorrà, ma mi sono tenuto sul tradizionale e riporto un'immagine dal film "Seta", trasposizione cinematografica del libro di Baricco. lei è Sei Ashina, 163 cm di roba tradizionale, 23,5 di piedi. Il suo software sarà difficile da gestire, come per tutte le donne.]
Aiko, che programmi hai?
Aiko è un amore di ragazza. Anzi, una ragazza "figlia dell'amore", traduzione italiana del suo nome giapponese. Aiko ha un lista lunghissima di qualità rare, eccone giusto qualcuna:2. è brava ai fornelli (uova e pancetta, caffé, tè)3. pulisce il bagno, spolvera e rassetta4. il suo lui sonnecchia sul divano e lei, seduta accanto, gli legge il giornale, scegliendo gli articoli che pensa possano interessarlo5. in macchina lo guida, quasi avesse un navigatore in testa e, se lui sbaglia strada, lei non s'incacchia nemmeno, bensì lo aiuta6. il ristorante lo sceglie lui e per Aiko va sempre bene7. va d'accordo con la suocera1. parla solo al momento giusto (per lui).Che dire di più? È un uomo fortunato il suo ragazzo, Le Trung, vietnamita trapiantato in Canada, dove fa il chimico; fortunato ma anche pieno di iniziativa, perché la ragazza, invece di cercarsela bella e fatta come fanno tutti, se l'è costruita su misura, pezzetto dopo pezzetto: un po' di silicone qui, un ingranaggio là, un programmino software dopo l'altro è venuta fuori una bella giapponesina di un metro e cinquantuno per trenta chili, servizievole, gentile. La donna ideale, insomma, anche se più esattamente è un andròide, cioè un robot con sembianze umane. Intervista dopo intervista, una esibizione dopo l'altra, Aiko è ormai una celebrità e, come tutte le celebrità, ha il suo canale su Youtube.Anticipo la domanda: come se la cava con il sesso? Mr. Trung sul tema nicchia un po', la versione che dà non è proprio chiara. In un punto di uno dei video (1'07"), Le la tocca là, al seno; lei gli molla un ceffone e dice: «I do not like you when you touch my breasts». Però poi mr. Trung aggiunge che da programma si possono cambiare molte cose, ribaltare certe reazioni, addirittura si potrebbe istruire Aiko ad avere degli orgasmi.Vediamo PRINT non è, con IF ... THEN ... ELSE finisco sempre nel ramo sbagliato, anzi in genere dritto dritto in un GO TO. Ah, c'è pure un'istruzione DIM, per dichiarare la dimensione, però degli ARRAY. Niente, ma se trovo le istruzioni ci faccio un post di pubblica utilità, promesso.Buon venerdì.[Nell'immagine: Aiko non me ne vorrà, ma mi sono tenuto sul tradizionale e riporto un'immagine dal film "Seta", trasposizione cinematografica del libro di Baricco. lei è Sei Ashina, 163 cm di roba tradizionale, 23,5 di piedi. Il suo software sarà difficile da gestire, come per tutte le donne.]