elaborando

Riflessione


Ilvideo sta spopolando su Youtube: la spallina destra del vestito della pattinatrice Ekaterina Rubleva viene giù, proprio nel mezzo della sua esibizione insieme al compagno di coppia Ivan Shefer, ai Campionati Europei di Pattinaggio Artistico in corso ad Helsinki.Il tutto per la gioia dei media: un attento fotografo ha immortalato un seno che fa capolino per un attimo. Invito però a guardare la seconda parte del filmato: una volta finito il pezzo, i due ringraziano e vanno a sistemarsi sulla panca, in attesa della votazione; il volto di lei, finalmente libero dall'obbligo a sorridere, passa attraverso mille espressioni, tutte però riconducibili a un solo concetto: "Mi girano le balle, non puoi immaginare quanto."Massima comprensione per la Rubleva, si intuisce che quel minuto abbondante di numero senza spallina deve esserle sembrato un'eternità, congelata nel sorriso obbligatorio, succeda quel che succeda.L'episodio, banale in sé, viene titolato in modo quanto meno fantasioso in giro per il web: "Scandalo sul ghiaccio per Ekaterina Rubleva, è in topless" (esagerato!), "Ekaterina Rubleva esce di seno" (terribile), "Rubleva, ghiaccio bollente a Helsinki" (ma dove?), "Pattinaggio sexy per la Rubleva agli Europei" (ecco, questo della Stampa, più o meno ...). E proprio dalla Stampa arrivano due spunti di meditazione sul tema dei media e il "pruriginoso", in due degli ultimi post di Massimo Gramellini sul suo blog: "Fiorello in the Sky" e "Jury e puri". Ne suggerisco la lettura.Fuori tema: ho riordinato i miei preferiti su Youtube. Qualche video è sparito, cancellato per violazione di diritti (peccato), qualcuno l'ho aggiunto da poco. Segnalo:Franz Lehar, "Meine Lippen, sie küssen so heiß" (trad.: Viva le Brune) - Anna Netrebkoancora ghiaccio, grazia, bellezza, perfezione (Viva le Brune, again): Shizuka Arakawaun pezzo a ... sorpresa, "Margherita" di Flavio Oreglio"If I Knew You Were Comin' I'd've Baked a Cake", che propongo come inno ufficiale di un certo contest che sta per partire.Buon venerdì.