Le donne leggono più degli uomini? Direi di si, a giudicare dal numero di libri che popolano gli scaffali virtuali che ho visto in questi giorni, su aNobii.com. Non ho annotato nulla, quindi vado a memoria, ma mi pare che sia intorno ai cento libri la barriera che divide i due sessi: i maschietti generalmente sono sotto, le femminucce sono generalmente molto sopra.Pensavo a questa cosa leggendo un articolo sul Numero di Dunbar e le reti sociali. L'antropologo britannico Robin Dunbar calcolò in circa 150 il numero massimo di relazioni sociali che riusciamo a gestire in un dato ambito. Se si va oltre, si rischia di allentare qualche connessione emotiva, e la rete sociale "si smaglia". Questo spiegherebbe, ad esempio, perché su Facebook o tra i blog amici, un centinaio di relazioni è ancora un numero credibile, ma se si va oltre comincia ad esserci il sospetto di bulimia da rete sociale.E per i libri? In fondo sono amici dell'anima, qualcuno più caro, altri ci lasciano un ricordo amaro, ma non per questo li dimentichiamo. Anche per i libri, dunque, penso ci sia una sorta di numero di Dunbar. Anzi due numeri di Dunbar: uno al maschile e l'altro al femminile.Ma forse è così anche per Facebook e blog. Devo guardarci con attenzione.Buon lunedì.
Ma quanto leggi?
Le donne leggono più degli uomini? Direi di si, a giudicare dal numero di libri che popolano gli scaffali virtuali che ho visto in questi giorni, su aNobii.com. Non ho annotato nulla, quindi vado a memoria, ma mi pare che sia intorno ai cento libri la barriera che divide i due sessi: i maschietti generalmente sono sotto, le femminucce sono generalmente molto sopra.Pensavo a questa cosa leggendo un articolo sul Numero di Dunbar e le reti sociali. L'antropologo britannico Robin Dunbar calcolò in circa 150 il numero massimo di relazioni sociali che riusciamo a gestire in un dato ambito. Se si va oltre, si rischia di allentare qualche connessione emotiva, e la rete sociale "si smaglia". Questo spiegherebbe, ad esempio, perché su Facebook o tra i blog amici, un centinaio di relazioni è ancora un numero credibile, ma se si va oltre comincia ad esserci il sospetto di bulimia da rete sociale.E per i libri? In fondo sono amici dell'anima, qualcuno più caro, altri ci lasciano un ricordo amaro, ma non per questo li dimentichiamo. Anche per i libri, dunque, penso ci sia una sorta di numero di Dunbar. Anzi due numeri di Dunbar: uno al maschile e l'altro al femminile.Ma forse è così anche per Facebook e blog. Devo guardarci con attenzione.Buon lunedì.