Una splendida mattina al Politecnico di Torino, per il Pi Day italiano: tre interventi per celebrare la bellezza della matematica, la sua utilità, determinante per la nostra vita, la sua storia.Piacevole il primo intervento (La bellezza dei numeri e il numero della bellezza, Alessandra Del Piccolo, Istituto Magistrale "Domenico Berti", Torino). La sezione aurea ha sempre il suo fascino, ma ogni volta apprendo qualcosa in più, viene il sospetto che non ci sia fine. Questa volta ho appreso, per citarne una, che il pallone da calcio televisivo ha sulla superficie la stessa tassellatura a esagoni e pentagoni di un "icosaedro troncato".Esemplare il secondo intervento (Pi greco nel cuore, Andrea Centomo, Liceo Statale "F. Corradini" di Thiene): la matematica andrebbe presentata così, come la chiave che apre alla soluzione di problemi reali. In poco meno di un'ora un'introduzione ai segreti degli esami al cuore: tra sistole, diastole e velocità del sangue, fa capolino pi greco nel calcolo della sezione delle valvole cardiache. Un intervento a tratti molto divertente, comunque sempre interessante.Bello anche il terzo intervento (Colori, suoni e magie del Pi greco, Egidio Battistini, Politecnico di Milano). Ha solo sofferto di una compressione nell'esposizione a mio parere un po' eccessiva, per rispettare i tempi del "contenitore", e dell'irrequietezza dell'uditorio (ma i ragazzi si stancano così facilmente?).Appena disponibili sul sito di Polymath le tre presentazioni, mi riprometto di segnalarle.Per la prima volta i miei appunti li ho presi con Twitter e devo dire che la cosa è stata divertente, grazie anche a qualche botta e risposta con betulla64 e ilike06.E se betulla64 mi ha preso in giro per il "m'ama, non m'ama" (io: "m'ama non m'ama, il numero di petali della margherita è un numero di Fibonacci!", lei: "Ma Fibonacci lo sa?"), ilike06 mi ha provocato ("tanks... stai cercando di acquisire rilevanza on twitter con tutte ste frasettine? ;-PPP").Ebbene, ho naturalmente chiesto a Twitalyzer.com come tutto questo twitteraggio abbia cambiato i miei "punteggi".Bene, sono felice di informarvi che adesso la mia influenza sulla rete è passata dallo 0,1 allo 0,2, con un incremento del 100% in un solo giorno (e vai!). Tutti questi tweet senza link hanno fatto invece crollare il rapporto segnale / rumore, ridotto ad appena il 32,1% (era 85,7% appena ieri).Nessuna grande novità per velocità e generosità.Buona serata, va.[Nell'immagine: un momento della prima presentazione. Mi spiace per la cattiva qualità della foto.]
Pi Day 2009
Una splendida mattina al Politecnico di Torino, per il Pi Day italiano: tre interventi per celebrare la bellezza della matematica, la sua utilità, determinante per la nostra vita, la sua storia.Piacevole il primo intervento (La bellezza dei numeri e il numero della bellezza, Alessandra Del Piccolo, Istituto Magistrale "Domenico Berti", Torino). La sezione aurea ha sempre il suo fascino, ma ogni volta apprendo qualcosa in più, viene il sospetto che non ci sia fine. Questa volta ho appreso, per citarne una, che il pallone da calcio televisivo ha sulla superficie la stessa tassellatura a esagoni e pentagoni di un "icosaedro troncato".Esemplare il secondo intervento (Pi greco nel cuore, Andrea Centomo, Liceo Statale "F. Corradini" di Thiene): la matematica andrebbe presentata così, come la chiave che apre alla soluzione di problemi reali. In poco meno di un'ora un'introduzione ai segreti degli esami al cuore: tra sistole, diastole e velocità del sangue, fa capolino pi greco nel calcolo della sezione delle valvole cardiache. Un intervento a tratti molto divertente, comunque sempre interessante.Bello anche il terzo intervento (Colori, suoni e magie del Pi greco, Egidio Battistini, Politecnico di Milano). Ha solo sofferto di una compressione nell'esposizione a mio parere un po' eccessiva, per rispettare i tempi del "contenitore", e dell'irrequietezza dell'uditorio (ma i ragazzi si stancano così facilmente?).Appena disponibili sul sito di Polymath le tre presentazioni, mi riprometto di segnalarle.Per la prima volta i miei appunti li ho presi con Twitter e devo dire che la cosa è stata divertente, grazie anche a qualche botta e risposta con betulla64 e ilike06.E se betulla64 mi ha preso in giro per il "m'ama, non m'ama" (io: "m'ama non m'ama, il numero di petali della margherita è un numero di Fibonacci!", lei: "Ma Fibonacci lo sa?"), ilike06 mi ha provocato ("tanks... stai cercando di acquisire rilevanza on twitter con tutte ste frasettine? ;-PPP").Ebbene, ho naturalmente chiesto a Twitalyzer.com come tutto questo twitteraggio abbia cambiato i miei "punteggi".Bene, sono felice di informarvi che adesso la mia influenza sulla rete è passata dallo 0,1 allo 0,2, con un incremento del 100% in un solo giorno (e vai!). Tutti questi tweet senza link hanno fatto invece crollare il rapporto segnale / rumore, ridotto ad appena il 32,1% (era 85,7% appena ieri).Nessuna grande novità per velocità e generosità.Buona serata, va.[Nell'immagine: un momento della prima presentazione. Mi spiace per la cattiva qualità della foto.]