elaborando

Mercoledì, per chi tiferò?


La risposta non è così scontata. Da un lato l'Italia dei nostri strapagati divi del pallone, allenati da Marcello Lippi, che non mi è simpaticissimo, anche per la vicenda della partenza e successivo ritorno sulla panchina della nazionale. Dall'altra l'Irlanda, paese che mi sta oltremodo simpatico, allenato dal mitico Giovanni Trapattoni.Ieri sera, in auto, ho ascoltato un'intervista del Trap, nel suo inglese oltremodo basic, quasi quasi più basic del mio.Grande capacità di comunicazione. Non sarà (e non è, in effetti) un inglese da manuale ma, benché ridotto all'essenziale come capita ai beginners, conserva tutta la forza della prosa trapattoniana. Non sono le parole a dare il significato al discorso, che va invece intuito dall'espressione del Trap, dalle pause. E la forza del discorso si tocca con mano.Su youtube c'è l'intervista al Trap prima della partita di sabato scorso con la Bulgaria.Bellissimo il passaggio: «Will be important do not make the silly mistake like Poland and the like also Georgia. Forty second to bring a goal and you can see the goal and the Poland three minutes and thirty second. Will be important because Bulgarian is a strong team.»Detta così, non dice molto, anzi si capisce proprio poco. Ma provate a guardare il filmato (il passaggio è dopo 50 secondi dall'inizio).Grande Trap, uno dei pochi veri leader che abbiamo in Italia.Buon lunedì.