elaborando

MMG RGL 91A01 F205E


Mi sfuggiva qualcosa.Dunque: all'esame di maturità di quest'anno i candidati, al momento di sostenere le prove, dovranno esibire il proprio codice fiscale. E si tratta non di dichiarare il proprio codice (chiunque se ne può inventare uno plausibile), ma di esibire la "prova provata" di averne uno registrato dall'Agenzia delle Entrate.Quindi: o cittadini italiani, oppure possessori di un regolare permesso di soggiorno. Il tutto prescritto da circolari ministeriali di maggio, con gli esami che si terranno in giugno.Mi sfuggiva qualcosa, dicevo, perché assumevo che già l'iscrizione alla scuola prevedesse una verifica di questo tipo. In realtà non dev'essere così, evidentemente abbiamo nelle nostre scuole dei figli di immigrati irregolari, quindi anch'essi irregolari.Provo a questo punto a pormi qualche domanda.1. È giusto, ma soprattutto sensato negare a questi ragazzi l'educazione scolastica?Non credo che sia né giusto né tantomeno sensato. Espellerli dalla scuola significa buttarli in strada, offrendoli alla malavita; cosa che sarà utile a sponsorizzare il servizio di ronde, ma non al convivere civile.2. Se proprio si vuole andare nella direzione di restringere la fruizione dell'istruzione ai "regolari", non sarebbe più sensato porre i controlli all'atto dell'iscrizione al ciclo di studi, e attuare la disposizione dopo un adeguato preavviso?3. Chi ha pensato questa disposizione, ha provato a mettersi nei panni di un ragazzo di 19 anni, che, un mese prima della maturità, realizza di essere fuori, espulso, rigettato nell'ombra. Che i valori che ha appreso non sono per lui, ma per gli altri, quelli che fino a un minuto prima erano i suoi compagni di classe?E questa domanda la pongo anche al 63% di chi ha risposto finora al sondaggio su Quotidiano.net, e che ritiene giusta questa disposizione.Provateci, sul serio. Tornate indietro alla vostra maturità, e provate a immaginare che a metà maggio vi dicano che tu, tu e tu, non avete diritto ad andare avanti. E non perché non abbiate studiato a dovere, ma perché non avete il diritto di stare qui, state scippando qualcosa che è riservato agli altri, ai regolari. Quindi, aria!4. Che cacchio di paese stiamo diventando?Buon giovedì.[Sull'argomento: laStampa.it, Quotidiano.net]