elaborando

Se mi va, ti cancello


Secondo il professor Rodrigo Quian Quiroga dell'Università britannica di Leicester, io dovrei avere un neurone dedicato a Jennifer Aniston. E questo potrebbe anche essere.Dai suoi studi risulterebbe anche che quello stesso neurone, che si accende al 100% appena vedo un'immagine, o ascolto la voce, o anche solo leggo il nome della Aniston, si accende un po' anche se la foto, la voce o l'immagine sono di Lisa Kudrow, collega della Aniston nella serie Friends.Comunque anche la Kudrow ha un neurone tutto suo, in queste cose non bado a spese, e il prof. Quiroga evidentemente lo sa. Solo che i due sono imparentati dalla vicinanza dei ricordi che le due fanciulle stimolano: entrambe carucce, bionde, attrici, hanno lavorato in Friends. E quindi pensare a una accende un po' anche il neurone dedicato all'altra. Sempre secondo il prof. Quiroga, avrei un neurone anche per Saddam Hussein, uno per Bush padre uno per Bush figlio. Di più, uno per ogni personalità rilevante di cui memorizzo delle informazioni, amici e parenti inclusi. Quindi: mamma, papà, nonni, moglie, suoceri, figli, colleghi di lavoro.Ognuno di questi neuroni è, in sostanza, addetto a memorizzare il "concetto" che abbiamo di una determinata persona, e a risvegliare poi i relativi ricordi, immagazzinati da qualche parte, sempre nel cervello.Questi risultati sono emersi mentre venivano misurate le attività cerebrali di pazienti di epilessia, ma potrebbero portare a terapie oggi impensabili. Se si riuscisse a svuotare il neurone giusto, ad esempio, allora terminare una relazione sarebbe banale, come spegnere un interruttore, senza nessuno strascico doloroso.Qualcosa come nel film "Se mi lasci ti cancello". Dovrei conoscere la trama del film nel dettaglio, ma durante la proiezione casalinga di quel film, nonostante le raccomandazioni di nostra figlia («È bellissimo! ti piacerà di sicuro»), mi addormentai sul divano («Lo stiamo perdendo, lo stiamo perdendo!», e giù buffetti energici; ma ormai russavo già).Quindi non ho nessun neurone dedicato a quel film. Però me lo sono ricordato, leggendo l'articolo. Ah ecco, in quel film c'era Kate Winslet, l'attrice di The Reader. Il neurone è il suo, spiegato tutto.Buona notte.[Articolo su LaStampa.it e Newscientist.com]