elaborando

La freschezza dei vecchi problemi


La vita dei problemi di matematica è simile a quella dei ponti. Una volta, passando con un amico sul Ponte Romano di Ivrea, notai che, a giudicare dai loro ponti ancora perfettamente funzionanti, gli antichi romani dovevano essere stati davvero degli abilissimi ingegneri. «Non necessariamente - fa il mio amico - semplicemente sono rimasti in piedi quelli costruiti bene, mentre gli altri sono venuti giù nel tempo».Stamattina mi è tornato in mente un problema costruito bene, e perciò allegramente sopravvisuto al tempo. È di Fibonacci, quindi ha più o meno 800 anni; lo si trova riportato su molti testi e, naturalmente, su internet. Un paio di esempi: il sito della prof.ssa Oriana Pagliarone (da cui ho riportato testo originale e traduzione) e Polymath (da cui ho ripreso l'illustrazione del problema).Eccolo nella versione in latino (magari a qualche studente piacerà risolverlo direttamente dal testo originale):In quodam plano sunt due turres , quarum una est alta passibus 30, altera 40 et distant solo passibus 50 : infra quas est fons , ad cuius centrum volitant due aves pari volatu,discendentes pariter ex altitudine ipsarum; queritur distantia centri ab utraque turri.e nella traduzione in italiano:Due torri , una alta 30 passi e l'altra 40 , sono distanti 50 passi; fra esse si trova una fontana verso la quale due uccelli, scendendo dalla sommità delle due torri , si dirigono con velocità uguale e vi pervengono nello stesso momento ; quali sono le distanze orizzontali delle due torri dal centro della fontana?Lo trovo meglio del sudoku. E poi, dei due proposti su Repubblica cartaceo, riesco a risolvere solo quello semplice.Buon venerdì.