elaborando

Un gioco serio


La situazione mi è sfuggita di mano quasi subito.I primi casi di influenza da virus Broadway sono spuntati in India e Pakistan: ho fatto chiudere gli aeroporti e mandato un team di esperti, mentre facevo isolare i casi sintomatici.Quando mi sono ricordato delle frontiere verso il sud-est asiatico e la Russia, era troppo tardi, il virus si era già propagato anche lì. Ho predisposto delle campagne di informazione, fatto chiudere mercati e scuole, distribuito maschere.Niente, il pannello di controllo mi avverte che sono partito troppo tardi con tutto, soprattutto nell'informare le persone. In questo momento siamo a oltre 230 milioni di persone che sono state infettate, e molte migliaia di morti. In poco più di due settimane (era cominciato tutto negli ultimi giorni di febbraio e adesso siamo a metà marzo) il virus Broadway dilaga: Europa, Americhe, Africa, è dappertutto. Dagli Stati Uniti arrivano le magliette "No-Virus", mentre in Africa cominciano le prime rivolte. La buona notizia è che basta ricaricare la pagina e scegliersi un virus meno micidiale, ad esempio il virus Kai: trasmesso dalle galline, non è né pandemico né mortale. Comincio da Kai, così imparo come usare il budget a mia disposizione nella battaglia contro i virus: due miliardi di euro. Con il Broadway avevo ancora metà budget, quando ho gettato la spugna; davvero un inetto.Le armi a mia disposizione: tre team di ricerca, la possibilità di chiudere scuole, mercati, aeroporti, distribuire maschere, informare le popolazioni, stoccare vaccini e altro ancora.Il gioco (perché di questo si tratta, i virus Broadway e Kai sono di pura invenzione) è stato sviluppato dall'olandese Ranj Serious Games, su richiesta dell'università di Erasmo da Rotterdam e ha lo scopo di informarci su come si combatte una pandemia. Dovrebbe insomma aiutarci a capire meglio le "mosse" che i vari ministeri della salute predispongono e predisporranno per combattere l'H1N1.Non so cosa si prepari da noi, comincio a farmi qualche idea con il giochino.Buon lunedì.[Notizia dal blog de leFigaro.fr.]