elaborando

Senza offesa sig.na Laura, ma ho dato un'occhiata al suo blog e lo trovo particolarmente stucchevole. In un certo senso ha quasi ragione il tizio di cui sopra, concordo con lui sul fatto che la "caritā cristiana" sia prima di fatti che di parole. Del resto Lei deve sapere che io non sono nč credente, nč (non sia mai) cattolico-cristiana. Ho di mio dei valori che, probabilmente, nč Lei, nč il tizio con cui Lei ha a che fare, riuscirebbero a capire ed a mettere in pratica. Una cosa su tutte mi dā oltremodo fastidio: la presunzione di chi, nella sua ignoranza, si crede superiore a chicchessia e si permette osservazioni a vanvera in casa altrui. Vede, tra i primi valori che valuto negli altri ci sono il rispetto e la buona educazione, cosa che, mi duole dirlo, nč Lei, nč il tizio, avete dimostrato. Con questo chiudo il discorso e ringrazio il padrone di casa per lo spazio (inutilmente) occupato. Tale risposta sarā cmq disponibile anche nel mio blog, per varie ed eventuali. Cordiali saluti.