elaborando

E' vero, la vita l'è dura come dicono al nord, e lo è per tutti, oggi anche per gli scarabei, cosa interessante e che non sapevo. Il confine tra etica, correttezza deontologica, ricerca, etica della genetica, elucubrazioni filosofiche e religiose deve essere labile, duttile oserei dire, impreciso. DOBBIAMO orientarci tra questa incerta nebbiolina per almeno un paio di motivi o perlomeno io mi sento di dire così: 1) le certezze, le verità vere sono pericolose tanto quanto un Celestino V o un integralista religioso armato. 2) Nella speranza che l'integralista salti per aria con il suo sentex mentre attraversa c/so Marconi all'altezza della sede della lega Nord (però, sto diventando un integralista reazionario anch'io, pensa te, dagli e dagli, rovinano anche i migliori!) bisogna considerare che la sperimentazione, qualunque essa sia, è quella che per esempio ha permesso al sottoscritto di campare dal cancro del 1980 fino a oggi. Tenendo conto che pareva dovessi passare natale 1981 con l'arcangelo Gabriele e padre Pio, direi che mi è andata bene. Sono le 8.00 di mattina del 18/ott./2006. Nel 1978 il prof. Buonadonna aveva appena abbinato un formidabile cocktail a base di vincristina e a altri veleni chiamadola chemio-terapia e che abbinata alla radio terapia, e qui vorrei ringraziare il prof. Fermi per la gentile collaborazione con Oppenheimer e il sig. Einstein Albert che ancor prima era giunto alla conclusione che l'atomo poteva essere scisso...insomma, chissà che tra le corna dei questi magnifici insetti e l'aggiunta di qualche altra considerazione o scoperta scientifica non si arrivi tra qualche anno a salvarmi ancora la vita. Non so mia moglie se la pensa così, ma io egoisticamente, per adesso peroro la causa di questa nebbia cui accennavo precedentemente. Ho lasciato fuori la questione delle staminali perché non voglio ammorbare l'aria di olio rifritto per tutta la giornata. P.Aj.